In un recente sviluppo, le autorità della California hanno dato il via libera a due società, consentendo loro di lanciare auto a guida autonoma per i passeggeri paganti nella vivace città di San Francisco. Questa mossa rivoluzionaria, tuttavia, non è stata priva di intoppi, facendo luce sia sul potenziale che sui pericoli della guida autonoma.
Ostacoli iniziali
Durante la settimana inaugurale delle operazioni di auto a guida autonoma a San Francisco, hanno dovuto affrontare diverse sfide inaspettate. Un veicolo si è ritrovato a navigare nel cemento appena gettato all'interno di una zona di costruzione, incorrendo in spese impreviste mentre la società si impegnava a riparare la strada danneggiata. Un incidente più grave ha riguardato lo scontro tra un'auto a guida autonoma e un camion dei pompieri, provocando il ferimento di un passeggero. Di conseguenza, l’operatore ha accettato di ridurre la propria flotta di veicoli autonomi operanti in città.
L’avvento delle auto a guida autonoma a San Francisco ha fatto emergere molte questioni etiche, riflettendo preoccupazioni più ampie riguardanti la crescente influenza dell’intelligenza artificiale nella nostra vita quotidiana.
Vantaggi del trasporto autonomo
Un futuro dominato dai veicoli autonomi promette diversi vantaggi. Potrebbe inaugurare un’era in cui la proprietà individuale dell’auto diventa obsoleta, con un conseguente notevole risparmio di risorse. Inoltre, il flusso continuo del traffico facilitato dalle auto a guida autonoma potrebbe tradursi in un risparmio di carburante e di tempo per i pendolari. L’aspetto più critico è che l’eliminazione dei guidatori umani potrebbe ridurre gli errori umani responsabili di numerosi incidenti stradali, feriti e morti.
Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha sostenuto con passione lo sviluppo di veicoli completamente autonomi come imperativo morale, immaginando un futuro con strade “praticamente prive di incidenti”. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo rimane una sfida, con la modalità pilota automatico di Tesla coinvolta in oltre 700 incidenti, inclusi 17 morti.
Reclami e controversie sulla sicurezza
Entrambe le società che gestiscono auto a guida autonoma a San Francisco affermano che i loro veicoli hanno meno incidenti, in particolare quelli con lesioni, rispetto ai guidatori umani in condizioni simili. Tuttavia, la credibilità di tali affermazioni è oggetto di dibattito, principalmente a causa dei dubbi che circondano gli ambienti utilizzati per il confronto.
Anche se l’ultima generazione di veicoli autonomi si rivela meno sicura del guidatore umano medio, alcuni sostengono che il loro impiego ora sia giustificato perché alla fine potrebbero salvare più vite umane nel lungo periodo. Una volta perfezionati i veicoli autonomi, potrebbe addirittura diventare necessario limitare la velocità dei conducenti umani o vietarli del tutto a causa dei rischi inaccettabili che comportano rispetto alla sicurezza delle auto a guida autonoma.
Impatto occupazionale e conciliazione vita-lavoro
Come previsto, l’opposizione ai “robo-taxi” è nata da parte dei tassisti, facendo eco a risposte simili nei settori minacciati dall’automazione guidata dall’intelligenza artificiale. Mentre i sostenitori dell’intelligenza artificiale sostengono che una maggiore produttività può portare a un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, coloro che sono colpiti dalla perdita del lavoro potrebbero avere difficoltà a trovare nuove opportunità di lavoro, sottolineando la necessità di politiche di riqualificazione e di retribuzione equa.
Guardando al futuro, il successo dell’intelligenza artificiale potrebbe potenzialmente portare a un mondo in cui gli esseri umani hanno opportunità di lavoro minime. Questo scenario solleva questioni fondamentali su come la società possa sostituire il ruolo del lavoro nel fornire significato e realizzazione alla vita delle persone.
La necessità di una regolamentazione dell’IA
La programmazione dell’intelligenza artificiale, come esemplificato dalle auto a guida autonoma, è un ambito che richiede una regolamentazione completa. In un mercato non regolamentato, i consumatori possono dare priorità alla propria sicurezza rispetto a quella degli altri, portando potenzialmente a un aumento degli incidenti che coinvolgono i pedoni. Solo le normative che impongono l’imparzialità nel minimizzare i rischi per tutti gli utenti della strada possono prevenire uno scenario di “tragedia dei beni comuni”.
Un altro problema preoccupante che emerge dalle auto a guida autonoma è la loro apparente ridotta affidabilità nel rilevare i pedoni con tonalità della pelle più scure rispetto a quelli con la pelle più chiara. Uno studio attribuisce questa discrepanza allo sviluppo del software e alla formazione che si è verificata prevalentemente nelle regioni con una maggiore prevalenza di pedoni dalla pelle chiara. Affrontare tali questioni diventa essenziale una volta che vengono alla luce, evidenziando la continua necessità di considerazioni etiche nello sviluppo dell’IA.
Dare valore a tutte le vite senzienti
Un dilemma etico spesso trascurato posto dai veicoli autonomi è se debbano essere programmati per dare la priorità a evitare collisioni con animali e, in tal caso, a quale specie dare la priorità. Tutti i vertebrati e alcuni invertebrati sono esseri senzienti capaci di soffrire. Inoltre, in molte specie, la perdita del compagno può portare a disagio o alla fame della prole dipendente. Queste considerazioni sottolineano l’importanza di affrontare il modo in cui diamo valore alla vita e agli interessi di tutti gli esseri senzienti nel quadro dell’etica dell’IA.
L’introduzione delle auto a guida autonoma a San Francisco rappresenta un passo significativo verso il futuro del trasporto autonomo. Tuttavia, evidenzia anche le profonde sfide etiche derivanti dalla crescente influenza dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite. Sebbene la promessa di maggiore sicurezza ed efficienza sia allettante, un’attenta considerazione dei rischi, delle normative e dei dilemmi etici associati è essenziale mentre percorriamo il percorso verso un mondo in cui l’intelligenza artificiale e l’automazione svolgono un ruolo sempre più importante.