Una causa intentata da tre società di venture capital contro il CEO di Curve Finance, Michael Egorov, è stata respinta da un giudice della California, citando preoccupazioni sulla sede. Le società di venture capital, ParaFi Capital, Framework Ventures e 1kx, avevano accusato Egorov di coinvolgimento in un piano per frodarle. Hanno affermato che Egorov si è appropriato indebitamente di segreti commerciali e li ha defraudati di quasi 1 milione di dollari, ingannandoli con la promessa di una possibile partecipazione in Curve Finance.
Il CEO di Curve Finance è stato accusato di aver frodato gli investitori
La causa è stata intentata presso la Corte Superiore della California a San Francisco, dove i querelanti hanno affermato che le azioni di Egorov costituivano un tentativo “sfacciato” di ingannarli. Tuttavia, il giudice Richard B. Ulmer Jr., in un'ordinanza pubblicata di recente, ha osservato che Egorov non era residente in California dal 2018. I presunti misfatti, secondo i querelanti, si sono verificati nel 2020, rendendo la California la giurisdizione errata per il caso.
Le tre società di venture capital avevano avviato una causa per violazione contrattuale contro Egorov e la sua società, Swiss Stake, in Svizzera nel 2020. Sostenevano inoltre che Egorov si fosse trasferito in Svizzera come mezzo per proteggersi da imminenti conseguenze legali. Curve Finance è un importante exchange decentralizzato che opera sulla blockchain di Ethereum, classificandosi tra le più grandi piattaforme di trading di finanza decentralizzata (DeFi).
Secondo gli ultimi dati di DefiLlama, Curve Finance aveva un valore totale bloccato di circa 4,07 miliardi di dollari. Il rappresentante legale di Egorov, DLA Piper, ha espresso via e-mail la propria soddisfazione per la decisione della corte. Hanno sottolineato che le parti si sono espressamente accordate per risolvere tutte le controversie in Svizzera e che il tentativo di coinvolgere Egorov in una causa in California è stato giustamente respinto.
Avvocati fiduciosi nelle loro possibilità nei tribunali svizzeri
Il team legale di Egorov rimane fiducioso nelle sue prospettive nei tribunali svizzeri, dove è già stato espresso lo scetticismo riguardo alle affermazioni dei querelanti. Latham & Watkins, lo studio legale che rappresenta le tre società di venture capital, ha invece espresso disaccordo con la decisione della corte riguardo alla sede. Hanno osservato che il tribunale non ha respinto le richieste nel merito, ma ha piuttosto deciso proceduralmente che le richieste dovessero essere portate davanti a un tribunale svizzero.
Latham & Watkins hanno sottolineato che la causa svizzera dei loro clienti è stata recentemente avviata e che Egorov aveva già ricevuto l'ordine di testimoniare in merito. Mantengono la loro fiducia nel ritenere Egorov responsabile e nel garantire che i loro clienti ricevano ciò che è stato promesso: una partecipazione nella piattaforma Curve. Il rigetto di questa causa basata sulla giurisdizione evidenzia la complessità e le sfide delle controversie legali che coinvolgono la criptovaluta e le entità legate alla blockchain.
Sottolinea l’importanza di considerare attentamente le questioni giurisdizionali e gli accordi stipulati tra le parti quando si stipulano contratti o accordi di investimento nel mondo in rapida evoluzione della finanza decentralizzata. L'esito di questo caso nei tribunali svizzeri sarà seguito da vicino in quanto potrebbe costituire un precedente per la risoluzione delle controversie nello spazio DeFi .