Il candidato pro-Bitcoin Javier Milei sorprende con il vantaggio nella corsa presidenziale dell’Argentina

Il candidato libertario Javier Milei, che ha sostenuto l'abolizione della banca centrale e ha parlato favorevolmente di Bitcoin, domenica era in testa alle elezioni presidenziali argentine.

Con l'84% dei voti contati, Javier Milei del partito “La Libertad Avanza” (La libertà avanza) ha ottenuto il 30,73% dei voti, rispetto ai candidati di “Juntos por el Cambio” (Insieme per il cambiamento) e “Unidos por la Patria ” (Uniti per la Patria), che hanno ricevuto rispettivamente il 28,14% e il 26,8%.

Javier Milei guida i voti alle primarie in Argentina

CNBC riferisce che il mercato argentino è in uno stato di incertezza a causa dell'inaspettata vittoria alle primarie del candidato presidenziale pro-dollarizzazione e pro-Bitcoin Javier Milei.

Il mercato non si aspettava questi numeri da Milei. Penso che il governo dovrà essere molto attento al mercato dei cambi, sarà sicuramente una settimana con molta tensione.

Dante Sica

Javier Milei, che alcuni considerano essere all'estrema destra dello spettro politico, è stato esaltato dal cosiddetto gruppo demografico di "elettori di protesta", che include una percentuale considerevole di sostenitori delle criptovalute.

Milei ha fondato e dirige la coalizione Liberty Advances (La Libertad Avanza), le cui opinioni sono state descritte come libertarie di estrema destra.

Milei si identifica come un anarco-capitalista e ha sostenuto l'abolizione della banca centrale argentina, etichettandola come una "truffa". Crede inoltre che la vendita di organi umani dovrebbe essere legale e nega l'esistenza del riscaldamento globale.

La banca centrale è una truffa, un meccanismo attraverso il quale i politici imbrogliano la brava gente con tasse inflazionistiche [quindi -Bitcoin] rappresenta il ritorno del denaro al suo creatore originario, il settore privato.

Javier Milei

La sua posizione pro-Bitcoin è stata sostenuta da molti elettori argentini che si trovano di fronte a un tasso di inflazione annuo del 116%, il peggiore in oltre tre decenni, che sta esacerbando la crisi del costo della vita nel paese.

È stato citato in giudizio per presunta promozione di Coinx, una truffa Ponzi argentina accusata di aver preso almeno $ 800.000 in pesos argentini. Milei ha negato qualsiasi illecito, sostenendo che la società ha agito allo stesso modo di una banca.

Qual è l'effetto della vittoria di Javier Milei sull'economia argentina?

Secondo gli analisti di mercato, i risultati potrebbero esacerbare l'instabilità dei mercati finanziari argentini . Un risultato primario inaspettato comparabile nel 2019 ha provocato un crollo dei valori obbligazionari e valutari.

La vittoria di Javier Milei introduce un elemento di incertezza, anche se deve ancora affrontare le elezioni generali di ottobre e un probabile ballottaggio a novembre. Goldman Sachs ha evidenziato il sostegno di Javier Milei alle “proposte politiche radicali” e la sua mancanza di esperienza politica.

Javier Milei affronterà l'ex ministro della sicurezza Patricia Bullrich e il candidato della coalizione peronista ministro dell'Economia Sergio Massa a ottobre. Javier Milei ha spesso criticato la banca centrale e ha espresso il suo sostegno a Bitcoin, affermando che "rappresenta il ritorno del denaro al suo creatore originale, il settore privato".

Tuttavia, non ha sostenuto che Bitcoin venga utilizzato come moneta a corso legale in Argentina come in El Salvador. Invece, Milei sostiene la "dollarizzazione" dell'economia.

Se nessun candidato riceve più del 45% dei voti alle primarie, i vincitori di ciascun partito si sfideranno alle elezioni generali di ottobre. A novembre si terrà un ballottaggio finale se la soglia del 45% non viene raggiunta.

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