Secondo le stime, i broker di criptovalute stanno presumibilmente eludendo almeno la metà dei loro dazi fiscali, lasciando gli Stati Uniti con un preoccupante deficit fiscale. La senatrice Elizabeth Warren (D-Massachusetts) sta guidando un gruppo di senatori di sinistra che stanno esortando i funzionari federali ad agire immediatamente in risposta a questo problema.
Il loro obiettivo principale è quello di imporre restrizioni più forti per colmare il divario fiscale sulle criptovalute , che gli esperti stimano essere di almeno $ 50 miliardi.
L'Infrastructure Investment and Jobs Act del 2021, che richiedeva requisiti di segnalazione aggiuntivi per il commercio di valuta digitale, ha reso urgente affrontare questo problema.
Nonostante una scadenza fissata dal Congresso per la fine dell'anno in corso, il Dipartimento del Tesoro e l'Internal Revenue Service (IRS) devono ancora emanare le regole necessarie per far rispettare tali obblighi.
Perseguitare gli evasori delle criptovalute
I legislatori sono preoccupati per questo ritardo perché darà ai grandi commercianti di criptovaluta più tempo per imbrogliare le tasse più a lungo le regole saranno ritardate.
In una lettera alle autorità federali, i senatori Warren, Bob Casey (D-Pennsylvania), Richard Blumenthal (D-Connecticut) e Bernie Sanders (I-Vermont) li hanno implorati di implementare prontamente gli standard di rendicontazione fiscale sulle criptovalute.
La lettera sottolinea gli effetti negativi del ritardo e avverte che il mancato rispetto delle normative entro il 31 dicembre 2023 potrebbe comportare una perdita di gettito fiscale di circa 1,5 miliardi di dollari nel 2024.
Data l'urgente necessità di pagare diversi programmi e servizi governativi, questa enorme perdita di entrate sarebbe un risultato inaccettabile.
Secondo un rapporto del Joint Committee on Taxation of Congress, il divario fiscale nazionale, che misura l'importo totale delle tasse dovute ma non pagate ogni anno, è costituito dal 10% dell'enorme divario fiscale crittografico.
L'IRS deve affrontare compiti scoraggianti vs. Trucchi fiscali
La difficoltà per l'IRS di identificare con precisione i casi di evasione fiscale è ulteriormente aggravata dalla natura evasiva delle transazioni in bitcoin e dall'anonimato fornito dalla maggior parte degli exchange.
Sulla base dei dati IRS del 2017 , gli analisti di Barclays hanno calcolato la somma di 50 miliardi di dollari l'anno scorso. Tuttavia, pensano che il numero reale sia probabilmente molto più alto dato l'attuale aumento dell'attività dei bitcoin.
Secondo i regolamenti proposti dal Dipartimento del Tesoro, società di terze parti come Coinbase dovranno divulgare informazioni complete sul trading di criptovalute dei clienti, inclusi profitti e perdite.
Queste dettagliate specifiche di segnalazione possono migliorare notevolmente la capacità dell'IRS di identificare e perseguire gli evasori fiscali, in particolare quelli coinvolti in un vasto commercio di criptovalute.
Biden sostiene la repressione dell'evasione fiscale
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sostiene un giro di vite sull'evasione fiscale delle criptovalute, rilevando l'esistenza di scappatoie crittografiche e il fatto che danno alle persone benestanti un altro modo per nascondere il proprio reddito.
Le preoccupazioni del senatore Warren sul riciclaggio di denaro, la frode e il commercio illegale di armi da fuoco potrebbero essere affrontate implementando e facendo rispettare queste restrizioni, che fermerebbero anche molte pratiche fraudolente all'interno del business delle criptovalute.
Il potenziale impatto economico è ciò che rende urgente l'attuazione delle norme proposte. È necessaria un'azione rapida per fermare ulteriori perdite di gettito fiscale perché ci sono miliardi di dollari in gioco.
I senatori Warren, Casey, Blumenthal e Sanders sono fermamente convinti che sia necessario agire immediatamente poiché ogni giorno che passa consente agli evasori fiscali e ai loro intermediari di criptovalute di trarre vantaggio dal sistema.
Immagine in primo piano da The Globe e Mail/iStock