Di fronte all'aumento del controllo normativo negli Stati Uniti, l'industria delle criptovalute continua a dimostrare resilienza e innovazione. Un recente rapporto pubblicato da Galaxy Digital, una società di investimenti in criptovalute, fa luce sullo stato attuale del mercato e sugli investimenti di capitale che affluiscono nelle criptovalute.
Le aziende crittografiche degli Stati Uniti stanno vivendo un boom
Secondo il rapporto, nonostante i venti contrari normativi, quasi la metà di tutti gli investimenti di capitale sono diretti verso startup crittografiche con sede negli Stati Uniti. Queste società hanno attirato un notevole interesse da parte delle società di venture capital (VC), rappresentando oltre il 43% di tutte le operazioni completate e raccogliendo oltre il 45% del capitale totale investito dalle società di VC.
Mentre gli Stati Uniti guidano nell'attirare investimenti in criptovalute, anche altri paesi mostrano promesse. Il Regno Unito si è assicurato il 7,7% degli investimenti di capitale, mentre Singapore e la Corea del Sud hanno attratto rispettivamente il 5,7% e il 5,4% dei fondi. Questo interesse internazionale sottolinea l'appeal globale e il potenziale dell'industria delle criptovalute.
Tuttavia, il rapporto evidenzia una tendenza preoccupante: l'importo totale del capitale investito nelle startup di criptovalute e blockchain è diminuito negli ultimi trimestri. Nel secondo trimestre del 2023, solo 720 milioni di dollari sono stati raccolti da 10 nuovi fondi di criptovaluta, segnando la cifra più bassa dall'inizio della pandemia di COVID-19 nel terzo trimestre del 2020.
Inoltre, è stata osservata una notevole disparità tra la “categoria Web3 ampia” e la “categoria trading” startup. Mentre la prima ha visto un numero maggiore di operazioni, la seconda è riuscita a raccogliere più capitali. Ciò suggerisce che gli investitori potrebbero favorire iniziative con un impatto più diretto sul trading di criptovalute e sui mercati finanziari.
La pubblicazione del rapporto coincide con diverse azioni normative di alto profilo intraprese dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro le società crittografiche nazionali. Un caso significativo riguarda la battaglia in corso della SEC con Ripple Labs. Il 13 luglio, un giudice si è parzialmente pronunciato a favore della società di pagamenti e tecnologia affermando che XRP non è un titolo quando viene venduto sugli scambi di risorse digitali. Questa decisione potrebbe costituire un precedente per controversie simili in futuro.
Gli analisti chiedono una chiara supervisione normativa nel paese
Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha parlato delle azioni della SEC negli Stati Uniti, accusando l'organismo di regolamentazione di soffocare l'innovazione e la crescita nel settore delle criptovalute statunitense. Ha sollevato preoccupazioni sulla gestione da parte della SEC dei documenti del discorso di Hinman durante il caso Ripple, suggerendo che l'approccio dell'agenzia va oltre i singoli token e riflette invece una posizione più ampia nei confronti dell'intero spazio crittografico.
Nel giugno 2023, la SEC ha anche agito contro due importanti scambi di criptovalute, Binance e Coinbase, con l'accusa di violazione delle leggi sui titoli e offerta di titoli non registrati. Queste azioni si sono aggiunte all'incertezza che circonda l'ambiente normativo per le società di criptovalute negli Stati Uniti
Nonostante le sfide poste dalle azioni normative e dal calo degli investimenti, l'industria delle criptovalute rimane dinamica e promettente. Le innovazioni nella tecnologia blockchain e nella finanza decentralizzata (DeFi) continuano ad attirare l'interesse di investitori e imprenditori. La crescente popolarità degli NFT (Non-Fungible Tokens) e l'aumento di nuovi casi d'uso per le criptovalute dimostrano il potenziale del settore per rivoluzionare vari settori al di là della finanza.
Guardando al futuro, il percorso da seguire per le startup crittografiche degli Stati Uniti potrebbe comportare il superamento di ostacoli normativi pur mantenendo il loro spirito pionieristico. Trovare un equilibrio tra conformità e innovazione sarà fondamentale per promuovere un ecosistema crittografico sano e sostenibile negli Stati Uniti.
La capacità del settore delle criptovalute di adattarsi e prosperare di fronte alle sfide normative è una testimonianza della sua resilienza. Le startup crittografiche statunitensi, in particolare, hanno dimostrato il loro fascino per le società di capitale di rischio nonostante il controllo normativo. Sebbene gli investimenti di capitale totali abbiano registrato un calo, il potenziale complessivo del settore rimane promettente. Mentre il panorama normativo continua a evolversi, le parti interessate del settore devono collaborare per creare un ambiente favorevole che promuova la crescita responsabile e l'innovazione.