Il protocollo Cardinal di Solana, noto per aver introdotto la "proprietà condizionale" nei token non fungibili (NFT), ha deciso di cessare le sue operazioni. Questa mossa arriva in risposta alle cattive condizioni economiche, il team dietro il progetto condiviso tramite i social media.
Il protocollo cardinale di Solana ha ottenuto con successo un finanziamento di 4,4 milioni di dollari per migliorare l'utilità dei token non fungibili (NFT). Il finanziamento iniziale è stato co-guidato dall'importante società di criptovalute Protagonist e Solana Ventures.
Il finanziamento ha visto anche la partecipazione di altre entità del settore, tra cui Animoca Brands, Delphi Digital, CMS Holdings e Alameda Research.
Dedicato a promuovere la crescita di token non fungibili (NFT) sulla rete Solana, Cardinal Labs ha svolto un ruolo cruciale come fornitore di infrastrutture.
Il loro obiettivo ruotava attorno al potenziamento dei casi d'uso NFT offrendo diversi protocolli e kit di sviluppo software (SDK). Queste preziose risorse comprendevano varie funzionalità, tra cui staking, noleggi, abbonamenti, royalties e trading.
La squadra ha dichiarato:
Abbiamo fatto del nostro meglio per navigare in questo contesto macroeconomico incredibilmente difficile da quando abbiamo iniziato a costruire 18 mesi fa, ma come per molti altri, è stata una sfida.
Condizioni finanziarie invariate nonostante gli sforzi di finanziamento
Secondo un portavoce del cardinale Solana, l'investimento effettuato da Alameda Research è stato considerato una parte relativamente piccola del round di finanziamento. Hanno inoltre chiarito che questo investimento non ha avuto un ruolo nelle difficoltà finanziarie affrontate dal protocollo.
Cardinal ha anche ottenuto ulteriori $ 750.000 in finanziamenti pre-seed da Neo Ventures nel 2021, rafforzando ulteriormente il suo sostegno finanziario. In 18 mesi, Cardinal ha raccolto con successo un notevole finanziamento di 5,2 milioni di dollari.
Questo investimento significativo evidenzia la fiducia riposta nella visione e nel potenziale di Cardinal. Entro luglio 2022, il protocollo aveva anche raggiunto un traguardo notevole con oltre 65.000 NFT puntati sulla loro piattaforma.
Inoltre, il cardinale ha riconosciuto che, nonostante l'esistenza di "un certo utilizzo reale" nei loro prodotti, l'adozione della tecnologia blockchain da parte di vari settori in tutto il mondo stava progredendo a un ritmo lento,
Sebbene abbiamo visto un uso reale dei nostri prodotti di staking, noleggi e identità, continuiamo a sentirci bloccati nel contesto della comunità massimalista delle criptovalute.
Pur riconoscendo la continua crescita dell'adozione della blockchain, il team di Cardinal ha sottolineato le sfide che hanno dovuto affrontare per raggiungere l'adattamento del prodotto al mercato. Inoltre, hanno espresso l'inclinazione dei membri del loro team a esplorare alternative.
Programma di chiusura del cardinale Solana
Il team ha emesso un avviso per gli utenti affinché ritirino manualmente le proprie risorse dalla piattaforma. Questo processo sarà completato entro un periodo di preavviso di due mesi, iniziato il 28 giugno.
Entro il 19 luglio, il protocollo cesserà di accettare nuovi depositi, interrompere le attività di picchettamento e disabilitare la creazione di pool di puntate, la creazione di gestori di token, il collegamento di nomi e il noleggio di NFT. Durante questo periodo, gli utenti possono solo avviare prelievi dalla piattaforma, garantendo il recupero sicuro delle proprie risorse.
Se gli utenti non ritirano i propri beni entro la scadenza del 26 agosto, Cardinal ha implementato una politica in cui i beni rimanenti saranno ritirati forzatamente all'indirizzo dei depositanti.