La casa di moda di lusso francese Dior ha svelato la sua ultima innovazione nel mondo della moda introducendo una nuova linea di sneakers da uomo che sfruttano la blockchain di Ethereum. Le attesissime sneaker B33, disegnate dal direttore artistico di Dior Menswear Kim Jones, saranno rilasciate come parte della collezione Uomo Autunno 2023. Ciò che distingue queste sneaker è il loro esclusivo sistema di autenticazione online e il token non fungibile (NFT) che lo accompagna.
Le sneaker B33 di Dior saranno diverse da qualsiasi altra calzatura sul mercato, poiché ogni paio sarà collegato a un "gemello digitale", un NFT corrispondente coniato sulla blockchain di Ethereum. Questo approccio rivoluzionario garantisce l'autenticità di ogni paio e fornisce un ulteriore livello di sicurezza per gli acquirenti. Con solo 470 paia disponibili, l'esclusività è in prima linea e ogni paio avrà un prezzo di $ 1.350.
La casa di moda mira a offrire un'esperienza digitale senza soluzione di continuità per i possessori di sneaker B33. Oltre agli NFT, verranno rilasciati altri sei modelli di sneaker, caratterizzati da un chip NFC discretamente posizionato sotto la pianta del piede destro. Questo chip sarà associato a una chiave crittografata che fornisce l'accesso a una piattaforma online personalizzata progettata esclusivamente per i possessori delle sneakers B33. Su questa piattaforma, i proprietari troveranno certificati digitali di autenticità per le loro scarpe, insieme a una gamma di servizi esclusivi ma riservati. I prezzi per questi stili aggiuntivi varieranno da $ 1.000 a $ 1.100.
L'approccio strategico di Dior all'integrazione Web3
L'incursione di Dior nella tecnologia blockchain è in linea con la più ampia direzione strategica della sua società madre, LVMH. Tuttavia, il conglomerato di lusso ha mostrato grande interesse per il potenziale del Web3 e della criptovaluta, con molti dei suoi marchi che già incorporano funzionalità basate su blockchain nei loro prodotti e programmi. Hennessy, TAG Heuer e Louis Vuitton sono solo alcuni esempi di marchi di proprietà di LVMH che abbracciano questa tendenza.
Tuttavia, ciò che distingue l'approccio di Dior dal resto è la sua deliberata elusione della terminologia palese relativa alla blockchain nei suoi materiali promozionali per la linea di sneaker B33. A differenza delle precedenti campagne di LVMH, che enfatizzavano pesantemente termini come Web3 e NFT, Dior si è concentrata sul prodotto stesso e sui suoi vantaggi unici. In tal modo, Dior mira a sfruttare la tecnologia blockchain senza il potenziale scetticismo o le connotazioni negative associate a determinate parole d'ordine.
L'annuncio di Dior arriva sulla scia della recente introduzione da parte di Louis Vuitton della sua prima collezione NFT, con iconici bauli trasformati in oggetti da collezione digitali con un prezzo di quasi $ 42.000. Il gigante della moda ha creato una collezione di phygital "Treasure Trunks" che fungono sia da opere d'arte che da pass di accesso a prodotti, esperienze e una comunità di possessori futuri. Questi bauli in edizione limitata costano € 39.000 ($ 41.685) e non possono essere venduti, regalati o restituiti.
Mentre la tecnologia blockchain continua a guadagnare popolarità e accettazione, marchi di moda come Dior e Louis Vuitton stanno aprendo la strada all'integrazione di elementi Web3 nelle loro offerte. Combinando la moda con funzionalità supportate da blockchain, questi marchi mirano a fornire ai clienti esperienze uniche ed esclusive, garantendo l'autenticità e la sicurezza dei loro prodotti. Il matrimonio tra moda di lusso e tecnologia all'avanguardia apre un nuovo regno di possibilità per l'industria della moda mentre abbraccia l'era digitale.