Il 13 giugno, i creatori dell'app di social media decentralizzata Damus hanno rivelato di aver ricevuto una lettera di avvertimento da Apple, in cui si affermava che la loro app poteva essere rimossa dall'app store di Apple. Il motivo alla base di questa potenziale rimozione è la funzione "Zaps" dell'app, che consente agli utenti di dare mance a vicenda e ai creatori di contenuti in Bitcoin.
L'integrazione del widget di Lightning Network ha consentito a Damus di facilitare i pagamenti e le mance in Bitcoin direttamente sulla loro piattaforma. Tuttavia, Apple ha affermato che questa funzione viola la loro politica, che vieta severamente qualsiasi forma di mancia diversa dagli acquisti in-app. Secondo le linee guida di Apple (in particolare la linea guida 3.1.1), se una funzione di mancia è collegata o associata alla ricezione di contenuti digitali, deve utilizzare gli acquisti in-app.
Il team di Damus vede questo avvertimento come un momento significativo con implicazioni di vasta portata per le piattaforme che si basano sul supporto peer-to-peer. Hanno sottolineato che Damus non vende beni digitali né fornisce funzionalità per la vendita di tali beni. Invece, l'app include semplicemente pulsanti di suggerimento che consentono transazioni peer-to-peer, simili a piattaforme come Venmo o Cash App.
La riserva di Apple contro le politiche di Damus è fuori luogo?
La popolarità del ribaltamento di Bitcoin e criptovalute è in aumento all'interno delle piattaforme di social media, con Twitter e Reddit che implementano anche funzionalità simili. Queste opzioni di ribaltamento consentono transazioni peer-to-peer dirette senza la necessità di intermediari. È interessante notare che Apple aveva già approvato nel 2015 un'app di gioco Bird con una funzione di ribaltamento Bitcoin.
Uno dei creatori dell'app di social media decentralizzata, noto su Twitter come Walker, ha sottolineato che la riserva di Apple contro le politiche di Damus era mal riposta, in quanto l'app non si occupa della vendita di contenuti digitali. Walker ha chiesto alla Società di rettificare il proprio errore. Molti altri sostenitori della criptovaluta si sono chiesti perché le funzionalità di ribaltamento su Twitter siano consentite mentre l'implementazione della stessa funzionalità da parte di Damus viola le politiche dell'azienda. Alcuni individui hanno accusato Apple di dare la priorità agli interessi della Silicon Valley rispetto ai principi del decentramento.
Il conflitto evidenzia la lotta in corso tra piattaforme centralizzate e alternative decentralizzate. Mentre le piattaforme centralizzate spesso applicano rigide linee guida e regolamenti, le piattaforme decentralizzate mirano a fornire maggiore autonomia e libertà ai propri utenti. Questo scontro solleva importanti domande sul futuro delle transazioni peer-to-peer, delle criptovalute e sul ruolo delle piattaforme centralizzate nel facilitare o ostacolare tali innovazioni.