La Banca centrale d'Irlanda ha lanciato un campanello d'allarme sulle criptovalute non supportate, avvertendo investitori e consumatori di avvicinarsi a loro con scetticismo. In un post sul blog pubblicato sul sito ufficiale della banca, Gabriel Makhlouf , il governatore della Banca centrale irlandese, ha tracciato parallelismi tra l'acquisto di criptovalute e l'acquisto di biglietti della lotteria, osservando che mentre pochi fortunati potrebbero avere successo, la maggior parte probabilmente dovrà affrontare delusioni.
Makhlouf ha sottolineato che le criptovalute non dovrebbero essere considerate investimenti, esprimendo le profonde preoccupazioni della banca riguardo ai potenziali danni ai consumatori. Con la rapida crescita del mercato delle criptovalute, ha evidenziato i crescenti rischi affrontati da consumatori e investitori a causa dell'assenza di regolamentazione.
Il governatore ha anche criticato la promozione aggressiva delle criptovalute e ha sottolineato l'importanza della trasparenza nella pubblicità dei prodotti crittografici. Ha specificamente chiesto agli influencer crittografici di rivelare eventuali interessi finanziari rilevanti che potrebbero avere quando approvano tali prodotti.
Inoltre, sono stati menzionati i recenti sviluppi nel panorama delle criptovalute irlandesi. Payward Europe Solutions, un'affiliata irlandese di Kraken con sede a Dublino, ha ottenuto l'autorizzazione VASP (Virtual Asset Service Provider) dalla Banca centrale d'Irlanda il 18 aprile 2023. Inoltre, sia Binance che Coinbase hanno ampliato le loro operazioni in Irlanda a ottobre e dicembre dell'anno precedente, rispettivamente.
È stato chiarito che la regolamentazione delle criptovalute in Irlanda viene valutata caso per caso. In particolare, le criptovalute come Bitcoin, Litecoin ed Ether non sono soggette alle normative esistenti in quanto non sono emesse centralmente e non concedono diritti o diritti ai titolari.
Eventi recenti sottolineati dal governatore della banca centrale irlandese
Alla luce dei recenti crolli di criptovalute come la stablecoin TerraUSD e l' exchange di criptovalute FTX , Makhlouf ha espresso sostegno per i regolamenti Markets in Crypto Assets (MiCA) approvati dal Parlamento europeo. Questi regolamenti mirano a stabilire standard comuni per la supervisione delle società crittografiche in tutta Europa. Il governatore ha accolto con favore i regolamenti e ha suggerito che i regolatori irlandesi e dell'UE rafforzerebbero la loro supervisione del settore.
Makhlouf ha sottolineato che la supervisione del mercato delle criptovalute si allineerebbe con l'approccio adottato nei mercati finanziari tradizionali, riflettendo i rischi coinvolti. Ha aggiunto che le società crittografiche alla fine sarebbero tenute a salvaguardare i fondi dei clienti, sostenere elevati standard di governance e divulgare informazioni pertinenti, proprio come le istituzioni finanziarie tradizionali.
L'avvertimento della Banca centrale d'Irlanda contro le criptovalute non supportate arriva nel mezzo di un dibattito globale sulla legittimità e la regolamentazione delle valute digitali. Mentre i sostenitori delle criptovalute sostengono che offrono libertà finanziaria, decentralizzazione e potenziale per rendimenti elevati, i critici e le autorità di regolamentazione hanno sollevato preoccupazioni sui loro rischi intrinseci e sul potenziale di frode.
Conclusione
I governi e le banche centrali di tutto il mondo hanno affrontato lo sviluppo di quadri normativi adeguati per affrontare le sfide poste dalle criptovalute. La natura volatile del mercato, unita alla mancanza di supervisione, ha portato a casi di frode, manipolazione del mercato e perdite degli investitori.
L'approccio dell'Irlanda alla regolamentazione delle criptovalute riflette la più ampia tendenza internazionale di rafforzare i controlli sulle risorse digitali. L'enfasi della Banca centrale sulla trasparenza e la necessità per gli influencer di rivelare i propri interessi finanziari mira a proteggere i consumatori da informazioni fuorvianti o distorte.
Pur riconoscendo il potenziale dirompente della tecnologia blockchain, la Banca centrale d'Irlanda rimane cauta sulle criptovalute non supportate a causa della loro natura speculativa e dell'assenza di attività sottostanti tangibili. L'avvertimento della banca serve come promemoria per le persone a prestare attenzione e condurre ricerche approfondite prima di impegnarsi in investimenti in criptovaluta.