Le Bahamas si stanno preparando a inasprire le normative sulle criptovalute nel tentativo di proteggere gli investitori dopo che l'impero crittografico del fondatore di FTX Sam Bankman-Fried, in gran parte con sede nella nazione, è stato rapidamente spazzato via lo scorso novembre.
Regolamento crittografico più rigido in arrivo dopo il crollo di FTX
Mesi dopo che l'implosione di FTX ha messo in difficoltà le Bahamas, la nazione caraibica si sta preparando a imporre regolamenti più severi sulle criptovalute, secondo una dichiarazione del 25 aprile della Securities Commission of the Bahamas (SCB).
Le leggi, contenute nel disegno di legge DARE (Digital Assets and Registered Exchanges), includono l'ampliamento della definizione di business delle risorse digitali, misure sulle stablecoin, il mining di prove di lavoro, nonché la copertura di servizi crittografici come consulenza, derivati e criptovalute picchettamento.
In base al nuovo regolamento, "gli operatori di uno scambio di risorse digitali devono garantire che i sistemi e i controlli utilizzati nelle sue attività siano adeguati e appropriati per la portata e la natura della sua attività".
Le Bahamas, che nel 2020 hanno approvato le leggi sulle criptovalute precedentemente soprannominate Digital Assets and Registered Exchanges Act, hanno ospitato Bankman-Fried e il suo scambio di asset digitali multimiliardario FTX, che è fallito lo scorso anno. Il nuovo CEO di FTX, John Ray III, da allora ha accusato il governo delle Bahamas di dirigere l'accesso non autorizzato all'exchange per ottenere risorse digitali che dovrebbero essere sotto il controllo di FTX.
Inoltre, Bankman-Fried è stato anche accusato di utilizzare fondi aziendali per acquistare attici di lusso nella nazione insulare. L'amministratore delegato caduto in disgrazia si è dichiarato non colpevole delle accuse mosse contro di lui per il suo ruolo nello stupefacente crollo di FTX, e il suo processo penale si svolgerà a ottobre.
La signora Christina Rolle, direttore esecutivo della Securities Commission delle Bahamas, ha osservato che una volta approvata, la legislazione DARE proposta diventerebbe "tra le più avanzate leggi sugli asset digitali al mondo e si allineerà con l'impegno delle Bahamas a facilitare lo sviluppo e innovazione in un ambiente ben regolamentato”.
Le Bahamas proibiscono le stablecoin algoritmiche
Al fine di prevenire un altro disastro crittografico, il regolatore delle Bahamas sta anche vietando l'emissione di stablecoin algoritmiche in risposta al crollo di TerraUSD dello scorso maggio.
Come ricorderete, l'esplosione dell'ecosistema Terra, derivante dal depegging di UST dal dollaro USA, ha innescato una profonda recessione che ha cancellato i fondi degli investitori e ha anche minato la reputazione dell'intero settore delle criptovalute. Ha anche innescato un effetto domino che ha visto molte altre importanti aziende focalizzate sulle criptovalute riscontrare problemi di liquidità o presentare istanza di protezione dal fallimento.
Nello specifico, il prossimo regolamento introdurrà "un nuovo e completo quadro normativo per le stablecoin" il cui valore è legato al dollaro degli Stati Uniti o ad un altro asset stabile.
La consultazione pubblica per il nuovo disegno di legge durerà fino al 31 maggio e il regolatore spera che diventi legge entro la fine del secondo trimestre.
Bitcoin, che è costantemente salito di circa il 70% dall'inizio del 2023, era scambiato al prezzo di $ 29.728,28 al momento della stampa.