Yuga Labs, l'organizzazione dietro la nota raccolta NFT Bored Ape Yacht Club (BAYC), ha ottenuto una vittoria legale sotto forma di un giudizio sommario parziale nella sua azione contro Ryder Ripps e Jeremy Cahen da un tribunale statunitense in California.
La collezione RR/BAYC NFT, creata da Ripps e Cahen, presentava primati in pose che ricordano quelle di Bored Apes e utilizzava tattiche di marketing simili a BAYC. I due affermano che il BAYC NFT ha nascosto immagini naziste, fischi di cani razzisti e meme 4chan da quando hanno progettato RR/BAYC come risposta satirica e critica a Yuga Labs. I fondatori di BAYC confutano completamente questa narrazione, nonostante abbia preso piede in alcune comunità online.
Yuga Lab contro Ripps
Yuga ha intentato una causa nel giugno 2022, sostenendo che Ripps ei suoi complici stavano intenzionalmente confondendo i consumatori fingendo di essere satira, guadagnando milioni di dollari in profitti ingiusti e gioendo per il danno che le loro accuse avevano arrecato al BAYC.
Gli imputati hanno utilizzato i marchi BAYC, che si riferiscono alle immagini, per vendere NFT RR/BAYC senza il consenso di Yuga Labs e in un "modo che potrebbe causare confusione", confondendo i consumatori che intendono acquistare un vero NFT BAYC o tracciarne il valore con token strumenti di tracciamento. Secondo il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California, Yuga Labs possiede i marchi BAYC, che sono validi e applicabili.
Inoltre, il tribunale ha stabilito che, poiché i marchi BAYC di Yuga erano ben noti nel settore e il progetto RR/BAYC aveva lo scopo di fuorviare, l'uso dei marchi BAYC da parte degli imputati non si qualificava né come fair use né come espressione artistica sotto qualcosa di noto come il test di Rogers.
Il giudice ha concluso che le azioni dell'imputato sono motivate da un intento doloso di lucro e che i due sono impegnati in cybersquatting. Il tribunale ha anche ritenuto che i nomi di dominio rrbayc.com e apemarket.com che gli imputati hanno registrato e utilizzato possano potenzialmente creare confusione.
Yuga Labs ha affermato che dovrebbe essere risarcito per il cybersquatting con $ 200.000 di danni legali. Il tribunale, tuttavia, ha negato questa richiesta e ha affermato che il calcolo dei danni sarebbe avvenuto durante un processo pendente.