Secondo un rapporto dalla società di analisi dei dati sugli asset digitali Inca Digital, due importanti scambi di criptovalute, Huobi e KuCoin , continuano a consentire ai clienti delle banche russe sanzionate di effettuare transazioni sulle loro piattaforme.
Questa pratica potrebbe violare le sanzioni statunitensi ed europee e spesso coinvolge Tether (USDT), una stablecoin che ha subito il controllo delle autorità di regolamentazione.
Huobi e KuCoin abilitano le banche russe sanzionate
L'amministratore delegato di Inca Digital Adam Zarazinski ha dichiarato in un'intervista che Huobi e KuCoin consentono alle persone di scambiare criptovalute utilizzando carte di debito emesse da banche russe sanzionate come Sberbank.
Zarazinski ha sottolineato che Tether è spesso utilizzato dai russi per spostare denaro fuori dal paese, ed è utilizzato da questi due exchange, in particolare, per fornire servizi di crypto banking alle banche russe sanzionate.
Il rapporto di Inca Digital evidenzia anche Binance, il più grande scambio di criptovalute al mondo, che offre ai russi diversi metodi per convertire la valuta locale in criptovaluta, anche tramite il loro trading desk over-the-counter e un mercato peer-to-peer.
Il rapporto ha rilevato che ciascuna di queste opzioni è aperta ai russi senza controlli KYC (know-your-customer) fino a $ 10.000. Chagri Poyraz, responsabile globale delle sanzioni di Binance, ha affermato in una dichiarazione che l'exchange è "una piattaforma KYC completa ed è stato il primo grande exchange ad implementare le sanzioni dell'UE relative alle criptovalute".
Il rapporto Inca Digital si aggiunge al crescente controllo e alle indagini sugli scambi di criptovalute da parte delle autorità di regolamentazione di tutto il mondo. Binance, che è stata oggetto di numerose indagini, è attualmente indagata dalla Securities and Exchange Commission, dalla Commodity Futures Trading Commission, dal Dipartimento di Giustizia e dall'Internal Revenue Service negli Stati Uniti.
Oltre ai risultati citati, il rapporto includeva altre osservazioni preoccupanti sui 62 scambi di criptovalute analizzati, incluso il fatto che alcuni di essi non richiedono ai russi di superare i controlli KYC.
La mancanza di controlli KYC solleva serie preoccupazioni riguardo alla capacità dei malintenzionati di utilizzare questi scambi per riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo e altre attività illecite.
Ultime su Huobi e Kucoin
Huobi, che è stata menzionata in modo prominente nel rapporto, sta cercando di espandere le sue operazioni a Hong Kong, capitalizzando i tentativi della città di affermarsi come hub di risorse digitali.
L'imprenditore di criptovalute Justin Sun, che è anche il fondatore della rete blockchain TRON e un attivista, ha dichiarato in un'intervista di aver pianificato di spostare la sede centrale di Huobi in Asia da Singapore a Hong Kong e di espandere il personale da 50 a 200 entro la fine di questo anno.
Ha citato le politiche cripto-amichevoli che sono state recentemente introdotte dal governo di Hong Kong, inclusa la partecipazione al mercato al dettaglio, come fattori nella sua decisione.
Per quanto riguarda Kucoin, l'exchange ha stretto una partnership con Avalanche, una blockchain per il lancio di applicazioni decentralizzate. Secondo un rapporto, KuCoin Wallet ha completato la piena integrazione dell'ecosistema Avalanche su dispositivi mobili e computer.
La partnership consentirà a KuCoin Wallet di fornire agli utenti l'accesso a tutte le risorse native di Avalanche attraverso l'integrazione. Gli utenti potranno inoltre esplorare una vasta gamma di dApp Avalanche e monitorare le risorse in tempo reale in modo unificato da tutte le piattaforme.