Il Giappone vuole semplificare gli scambi per elencare i token

Il Giappone stringe il cappio sugli scambi per assicurarsi che la Russia non possa aggirare le sanzioni con le criptovalute

Le normative sulle criptovalute in Giappone sono state un po' dure e inibenti negli ultimi tempi, ma questo sta per cambiare. Il governo giapponese sta ora valutando la possibilità di allentare le dure restrizioni per consentire agli scambi di criptovalute autorizzati di elencare le monete in un ambiente normativo più amichevole.

È stata presa la decisione di fermare il preoccupante esodo di startup incentrate sulle criptovalute dal Paese. La mossa della Japan Virtual and Crypto Assets Exchange Association ha lo scopo di sostenere le startup nello spazio crittografico e rilanciare il mercato in difficoltà.

Rinuncia applicabile solo ai token "non nuovi" per il mercato giapponese

Inizialmente, questa disposizione si applicherà alle criptovalute già note all'interno del mercato cripto giapponese. Ci saranno meno restrizioni per gli scambi per elencarli. Questa disposizione dovrebbe entrare in vigore nel dicembre 2022.

Processo di pre-screening più breve

Inoltre, le autorità di regolamentazione prevedono di eliminare l'arduo processo di pre-screening per le monete esistenti e nuove nel mercato giapponese, ma ciò entrerà in vigore a marzo 2024. Ciò include le monete che entrano nel mercato tramite ICO (Initial Coin Offerings ). Da qualche tempo, il processo di pre-screening per le criptovalute e le startup è stato un calvario estenuante che spesso richiede del tempo per essere completato.

Questo cambierà man mano che le restrizioni verranno allentate. Questo nuovo sviluppo è alimentato da una recente decisione adottata dal gabinetto giapponese il 14 ottobre. La direttiva richiedeva alle entità legate alle criptovalute di fornire informazioni utili sufficienti come contributo agli sforzi per frenare il riciclaggio di denaro. Da un punto di vista critico, sarebbe insensato per le autorità chiedere alle entità crittografiche di proteggersi dal riciclaggio di denaro mentre soffocano il settore con politiche rigorose aggiuntive. Questa potrebbe essere la logica alla base dell'allentamento di dette restrizioni mentre le entità compensano dalla loro parte.

Il governo prende in considerazione le riforme fiscali

Anche le startup crittografiche in Giappone sospirano sollievo poiché le autorità esprimono la volontà di rivedere le leggi fiscali che sono state fonte di reclami da parte delle startup. I gruppi di criptovalute hanno a lungo esortato il governo ad astenersi dal tassare i guadagni cartacei e dal danneggiare il mercato.

Inoltre, il governo giapponese sembra nutrire un interesse per criptovalute e NFT. Secondo il primo ministro Fumio Kishida, il Giappone si sforzerà di partecipare allo sviluppo delle tecnologie Web3. Ha individuato il Metaverse e gli NFT. Le autorità locali giapponesi sono state premiate per il loro lavoro con gli NFT nel settembre 2022.

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto