TL; DR guasto
- Coinbase ha sospeso l'opzione di pagamento UPI in India.
- La decisione è stata presa sulla base dell'avvertimento e della dichiarazione dell'NPCI.
- Attualmente sull'app è disponibile solo l'opzione di pagamento IMPS.
- Il popolare scambio prevede di triplicare la sua forza lavoro in India.
Solo tre giorni dopo il lancio di UPI (Unified Payments Interface) per l'acquisto di criptovalute in India, Coinbase ha ora sospeso l'opzione di pagamento. La decisione è arrivata dopo che la NPCI (National Payments Corporation of India) aveva dichiarato di non essere a conoscenza di scambi di criptovalute che consentissero pagamenti UPI nel paese.
L'exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti ha successivamente dichiarato di impegnarsi a collaborare con NPCI e le autorità di regolamentazione pertinenti per garantire che le sue operazioni soddisfino le normative locali. Da allora, l'app Coinbase ha mostrato solo l'opzione di pagamento IMPS e anche l'opzione di acquisto di criptovalute non è disponibile .
Gli sviluppi sono visti come un grave fallimento per Coinbase e una battuta d'arresto per l'intero settore delle criptovalute. Il popolare scambio è stato avvertito dai leader del settore sui potenziali rischi di entrare nel mercato indiano . Il trading di criptovalute è diminuito di oltre il 30% in India da quando il parlamento ha annunciato nuove leggi fiscali sulle risorse crittografiche.
Coinbase continuerà la sua espansione in India
Sebbene il mix di UPI sia una grave battuta d'arresto per Coinbase, la piattaforma mantiene ancora piani a lungo termine in India. Secondo il suo CEO, lo scambio mira ad aggiungere oltre 1.000 nuovi dipendenti alla sua forza lavoro in India. Quasi la metà delle nuove assunzioni saranno ingegneri, poiché l'azienda vuole rafforzare la propria infrastruttura tecnica.
Il capo delle operazioni di Coinbase in India, Pankaj Gupta, afferma che la società comprende la complessità e i rischi del mercato indiano, ma è anche vista come una regione con un potenziale abbondante. L'India ha attualmente circa 15 milioni di utenti crittografici attivi. C'è un enorme potenziale per questo numero di crescere nel corso dell'anno, ma le nuove leggi fiscali e le normative rigorose stanno rendendo difficile per gli scambi attrarre nuovi trader.