TL;DR
- Negli ultimi tempi il prezzo del Bitcoin è salito sopra i 52.000 dollari, con alcuni fattori che suggeriscono una crescita ancora maggiore nel prossimo futuro.
- Anche le variazioni dei tassi di interesse statunitensi possono incidere sulla valutazione dell'asset.
Bitcoin (BTC) ha seguito una massiccia traiettoria ascendente nelle ultime settimane, con il suo prezzo salito di oltre il 25% su base mensile e superando la soglia dei 52.500 dollari per la prima volta in oltre due anni. Nelle righe seguenti, delineeremo alcuni parametri importanti e i prossimi eventi che suggeriscono che il rally potrebbe essere lungi dall’essere finito.
Secondo CryptoQuant, i deflussi dagli scambi di Bitcoin sono recentemente aumentati, dimostrando che gli investitori sono passati a metodi di autocustodia invece di fare affidamento su piattaforme centralizzate. Il trend è considerato rialzista poiché riduce la pressione di vendita immediata.
Un altro fattore che potrebbe avere un ruolo in un’ulteriore ripresa del prezzo di BTC è l’halving (previsto per aprile di quest’anno). L'evento ridurrà della metà l'inflazione preprogrammata dell'asset, poiché i premi in blocco per i minatori scenderanno a 3,125 invece dell'attuale numero di 6,25 BTC.
Storicamente, l’halving ha agito da catalizzatore per futuri aumenti di prezzo poiché riduce il numero di BTC di nuova creazione. Pertanto, se la domanda rimane la stessa o aumenta, il prezzo dovrebbe aumentare. Ricordiamo che l'asset ha raggiunto il suo prezzo massimo storico di quasi 70.000 dollari nel novembre 2021, un anno e mezzo dopo il precedente evento simile.
Coloro che desiderano saperne di più sull'avvicinarsi del dimezzamento possono dare un'occhiata al nostro video dedicato qui sotto:
Ultimo ma non meno importante, il prezzo della criptovaluta potrebbe beneficiare di una possibile svolta da parte della Federal Reserve statunitense sulla sua politica antinflazionistica. La banca centrale ha aumentato i tassi di interesse 11 volte tra marzo 2022 e luglio 2023 per combattere, tra le altre ragioni, l’inflazione galoppante causata dalla pandemia di COVID-19, dalla successiva stampa di massa di denaro e dai conflitti globali in corso.
Tuttavia, la Fed ha mantenuto intatto il benchmark durante le sue ultime riunioni del FOMC, suggerendo tagli dei tassi per tutto il 2024.
I tassi elevati rendono i prestiti più costosi e potrebbero ostacolare l’interesse delle persone per investimenti più rischiosi come le criptovalute. D’altro canto, l’abbassamento del benchmark potrebbe consentire a più individui ed entità di gestire attività a rischio garantendo finanziamenti esterni. Un sondaggio condotto nel 2022 ha stimato che il 21% dei partecipanti ha preso prestiti per investire in criptovalute.
Il post 3 motivi per cui il prezzo del Bitcoin (BTC) potrebbe salire alle stelle presto è apparso per la prima volta su CryptoPotato .