15 criptovalute più sostenibili (recensione 2022)

L'impatto ambientale di Bitcoin sta suscitando un notevole interesse negli ultimi mesi e alcuni investitori vogliono spostarsi verso alternative più ecologiche con le criptovalute più sostenibili. Diversi progetti Blockchain hanno creato nuove criptovalute più sostenibili di Bitcoin. Ci sono oltre 10.000 criptovalute dall'introduzione di Bitcoin, per cui alcuni progetti sono stati chiusi mentre altri sono ancora operativi.

La rete Blockchain è passata dalle piattaforme di gioco per includere i settori della salute, dell'energia e dell'archiviazione dei dati. Negli ultimi due anni, alcune delle criptovalute più popolari sono state Ethereum, Litecoin, Bitcoin Cash, EOS e Cardano. Di seguito è riportato un elenco delle criptovalute più sostenibili per il 2022.

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Cosa sono le criptovalute ecologiche?

A differenza di bitcoin e altre valute di criptovaluta, le criptovalute ecologiche non hanno credenziali ambientali. L'estrazione di bitcoin può far bollire abbastanza elettricità per ogni tazza di tè consumata nei prossimi 30 anni.

Le criptovalute ecologiche utilizzano una varietà di meccanismi per essere più rispettose dell'ambiente, tra cui la prova di partecipazione e altri algoritmi ad alta efficienza energetica. Bitcoin, invece, utilizza un sistema di "prova di lavoro" che premia i minatori per la verifica delle transazioni e aggiunge nuovi blocchi alla blockchain. Questo è noto come il "processo di mining", che è il modo in cui i nuovi bitcoin vengono aggiunti alla circolazione.

15 pro e contro delle criptovalute più sostenibili

Se sei interessato a investire in valuta digitale ma vuoi farlo nel modo più ecologico possibile, dai un'occhiata alle criptovalute che stanno aprendo la strada alla sostenibilità. Diamo un'occhiata ad alcune delle valute digitali più sostenibili.

1. Cardano (ADA)

Cardano, fondata da uno dei co-fondatori di Ethereum Charles Hoskinson, si definisce una blockchain di nuova generazione. È la prima piattaforma blockchain in assoluto a utilizzare un'architettura multistrato. La moneta associata a Cardano (ADA) è attualmente l'ottava criptovaluta più grande in termini di capitalizzazione di mercato.

Inoltre, Cardano ha aderito alla Net Zero Asset Managers Initiative e il suo algoritmo proof-of-stake non richiede mining, il che lo rende anche più rispettoso dell'ambiente poiché non c'è nemmeno un aumento del consumo di energia durante il ridimensionamento.

Cardano ecology Veritree

2. Ondulazione (XRP)

With $16bn in cryptocurrency, Ripple attempts a reset | Financial Times

Ripple è una start-up con sede a San Francisco che mira a fornire servizi bancari in tutto il mondo fornendo a banche e istituzioni finanziarie una "valuta alternativa" chiamata XRP.

Secondo Ripple, è "una tecnologia blockchain open source, senza autorizzazione e decentralizzata che può regolare le transazioni in tre o cinque secondi". La criptovaluta nativa è XRP e tutte le monete sono già state estratte. Secondo il suo sito Web, Ripple prevede di essere a zero emissioni nette di carbonio entro il 2030.

3. Holo (CALDO)

What is Holo Coin (HOT)? - AZCoin News

Holo intende creare ai propri utenti le proprie blockchain. Ogni "agente" o "host" è sia una posizione di archiviazione che una blockchain e in cambio premia i token olografici. Holo sta guadagnando terreno rapidamente, soprattutto perché la rete ha la capacità di potenziare chiunque abbia un browser e un interesse per la criptovaluta.

4. Hedera

Most Eco Friendly Cryptos

Hedera è una criptovaluta che funziona su un meccanismo di consenso Proof-of-stake, con un consumo energetico di quasi 0,001 kWh ed è per questo che l'abbiamo classificata al 4° posto nella nostra lista.

In teoria, potrebbe competere con i principali processori di pagamento come Visa in termini di transazioni al secondo consumando molta meno energia del bitcoin. Invece di elaborare tutto uno dopo l'altro, le transazioni vengono elaborate contemporaneamente, rendendo Hedera più veloce delle precedenti criptovalute come bitcoin.

I creatori di Hedera stanno utilizzando la loro rete per costruire progetti di sostenibilità come il loro software di monitoraggio dell'energia Power Transition.

È una piattaforma energetica digitale altamente scalabile che consente a clienti e aziende di gestire i propri consumi energetici su scala di microgrid fino alle reti nazionali.

Può aiutare a ridurre i costi e ad accelerare il passaggio a un'economia a zero emissioni di carbonio, consentendo agli attori di reti di qualsiasi dimensione di comunicare in modo più efficace, con conseguente miglioramento dell'efficienza energetica.

5. Devi

ICO Review: Devv (DEV). Devv (build by the company Devvio Inc.)… | by  block42 Team | block42 | Medium

Devvio è una società di soluzioni blockchain che opera su una piattaforma chiamata DevvX. La società ha recentemente completato uno studio che ha rilevato che la sua piattaforma consuma 3,5 miliardi di volte meno energia per transazione rispetto a Bitcoin e 347 milioni di volte meno di Ethereum.

Secondo una dichiarazione rilasciata dalla società, Devvio può essere utilizzato per iniziative ambientali, sociali e di governance, token non fungibili, gestione dell'identità, tracciamento della catena di approvvigionamento ed elaborazione dei pagamenti, sostenendo che può gestire fino a otto milioni di transazioni al secondo .

6. Chia (XCH)

470 Chia coin Images, Stock Photos & Vectors | Shutterstock

Chia, che è stata creata da Bram Cohen di BitTorrent, può essere estratta sulla piattaforma di cloud computing di Amazon Web Services. Mette a disposizione il desktop di un utente offrendo software scaricabile che consente agli utenti di guadagnare token Chia eseguendo la piattaforma decentralizzata sui propri dischi rigidi.

Sebbene forse non sia ecologico come altre criptovalute in questo elenco, il processo di "agricoltura" basato sul disco rigido di Chia è molto meno dispendioso in termini energetici rispetto al processo di mining impiegato dai blockchain proof-of-work.

7. Tron (TRX)

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TRONIX è la criptovaluta nativa della blockchain Tron con sede a Singapore, che mira a decentralizzare il web. Ha un vantaggio significativo rispetto alle altre reti: nel 2018 ha acquistato BitTorrent per $ 140 milioni, dandogli 100 milioni di utenti giornalieri attivi su cui testare la scalabilità, secondo Inc. Tronix La valuta TRON, Tronix, è pre-minata e può essere scambiato su Binance e altri scambi, con grandi progetti in corso per il futuro di TRON, incluso il suo utilizzo per creare piattaforme di gioco decentralizzate.

8. IOTA (MIOTA)

IOTA (technology) - Wikipedia

IOTA non si basa su una blockchain. Invece, questa crittografia utilizza un metodo di verifica basato sulla crittografia chiamato Directed Acyclic Graph (DAG). DAG consente la verifica delle transazioni in tempo reale con un consumo energetico minimo.

9. MetaHash (MHC)

MetaHash

Questa criptovaluta decentralizzata e open source funziona su Blockchain 4.0 e rivendica un tasso di convalida inferiore a tre secondi per transazione. Nel suo rapporto sui risultati del 2021, MetaHash ha affermato che prevede di implementare token e bridge intelligenti in una versione più ampia di strumenti.

10. Nano

Nano Price Prediction | Is Nano a Good Investment?

Nano è una criptovaluta relativamente nuova a bassa energia che non utilizza il mining, ma utilizza invece la tecnologia "blockchain reticolo" per generare blockchain utente per tutti sulla rete Nano, in modo che ogni utente possa controllare il proprio account.

Le transazioni sono verificate da Open Representative Voting (ORV), con i membri della rete che fungono da validatori. Gli utenti possono effettuare transazioni peer-to-peer utilizzando le proprie blockchain, il che consente di risparmiare tempo e consumo di energia perché non devono utilizzare la blockchain di rete principale.

11. Algorand

Algorand ClimateTrade

Algorand è supportato da un meccanismo di consenso proof-of-stake, che gli conferisce velocità di transazione molto più elevate rispetto alla maggior parte dei suoi concorrenti. Inoltre, Algorand ha commissioni basse ed è accessibile a tutti. La maggior parte del valore di Algorand deriva dal fatto che può eseguire contratti intelligenti, rendendolo uno dei principali rivali di Ethereum.

Algorand non utilizza il mining e la rete mira a essere un pioniere nella sostenibilità della blockchain generando una rete carbon-negative. Nell'aprile 2021 hanno annunciato che la loro rete è ora completamente a emissioni zero.

È stato progettato per essere efficiente dal punto di vista energetico sin dall'inizio e ha accettato di compensare eventuali divari di emissioni al fine di ridurre ulteriormente il suo effetto ambientale.

12. moneta solare

SolarCoin

La tecnologia solare è una criptovaluta sostenibile globale e indipendente progettata per promuovere la creazione di energia solare premiando i generatori con monete solari. I generatori possono richiedere una moneta per ogni megawattora creato dalla tecnologia solare.

13. Bitverde

Just Mining | What is Bitgreen ?

Questa criptovaluta ecologica è stata lanciata come alternativa verde al bitcoin. Come Solarcoin, cerca di incoraggiare comportamenti ambientali positivi premiando gli utenti per azioni tra cui bere caffè sostenibile, car pooling e volontariato. Può essere scambiato in borsa o speso con i partner di Bitgreen.

14 Signum (SIGNA)

Signum

Signum si autodefinisce la prima blockchain completamente sostenibile. È simile a Chia in quanto le transazioni vengono verificate utilizzando lo spazio del disco rigido degli utenti della rete in questo caso, tramite un algoritmo di prova di impegno, senza necessità di mining. La rete decentralizzata basata sulla governance può essere utilizzata per applicazioni quotidiane come la creazione di token, contratti intelligenti e messaggistica. La comunità di tale valuta è dedicata all'organizzazione di varie iniziative ecologiche.

15 lumen stellari (XLM)

Stellar Lumens

Stellar Lumens è la criptovaluta di Stellar, un sistema blockchain open source che offre un'alternativa di pagamento open source. Stellar eccelle nelle efficienti transazioni cross-currency, il che conta di più man mano che il trading di criptovalute diventa più comune. Stellar Stellar è supervisionato dalla Stellar Development Foundation e la rete è stata rilasciata nel 2014.

Come abbiamo compilato questo elenco

Non siamo sicuri se una valuta abbia caratteristiche più ecologiche di altre. Il problema è che ci sono molte variabili da considerare. Spesso le criptovalute molto più piccole sono quindi naturalmente meno dannose per l'ambiente e comportano costi di transazione molto inferiori rispetto a Bitcoin. Questi vantaggi diventano comparativi.

Quello che sappiamo è che le criptovalute più piccole e più sostenibili sono per lo più attori di nicchia con comunità molto attive e di supporto. Il loro scopo principale non è fare soldi per i primi investitori, ma supportare un'attività o una causa in cui credono. Questo non vuol dire che non puoi guadagnare investendo in loro. Solo che è meno probabile che sia la motivazione per i loro creatori.

Quindi la nostra lista è progettata per riflettere questo principio. È un elenco di 15 criptovalute piccole, sostenibili e mirate che sembrano destinate ad avere un impatto oltre la propria comunità. E il che potrebbe farti guadagnare un po' di soldi.

Potrebbero effettivamente essere peggiori delle criptovalute che ci piacciono. Alcune criptovalute hanno caratteristiche di efficienza energetica rispetto a Bitcoin. Ciò è dovuto principalmente alle loro dimensioni. Le loro comunità più piccole utilizzano meno energia della vasta rete di Bitcoin. Inoltre, molte delle criptovalute "verdi" che ci piacciono utilizzano metodi di verifica diversi rispetto a Bitcoin. Non usano impianti minerari ad alta intensità energetica. Queste caratteristiche li rendono più rispettosi dell'ambiente rispetto a Bitcoin.

Le migliori criptovalute sostenibili

Le criptovalute più sostenibili sono quelle che hanno il minor impatto ambientale. Tuttavia, è importante considerare anche altri fattori, come scalabilità, sicurezza e decentralizzazione. Alcune delle criptovalute ecologiche più promettenti includono Cardano (ADA), EOS e TRON (TRX).

Cardano è una piattaforma blockchain che utilizza un meccanismo di consenso proof-of-stake. Ciò significa che invece dei minatori, la rete è protetta da coloro che mettono in gioco i loro token ADA. Questo lo rende più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle criptovalute proof-of-work come Bitcoin.

Il costo delle monete minerarie e il monitoraggio delle transazioni

La stima del consumo di energia coinvolto nell'estrazione di criptovalute è un compito complesso, ma generalmente è intesa come l'energia utilizzata per estrarre digitalmente monete crittografiche ed elaborare transazioni commerciali, oltre al consumo energetico dei dispositivi hardware utilizzati per supportare questi sforzi. Le stime variano, ma alcuni analisti considerano il consumo energetico annuale legato alle criptovalute alla pari con un piccolo paese.

Un modo per avere un controllo sull'uso dell'energia è guardare ai singoli paesi. Ad esempio, il Bitcoin Energy Consumption Index di Digiconomist stima che il consumo annuale di elettricità per una sola transazione bitcoin (abbastanza per acquistare due Big Mac) potrebbe alimentare 3,67 famiglie statunitensi per un giorno.

Il sito stima inoltre che, se bitcoin fosse un paese, attualmente sarebbe al 67esimo posto nel mondo in termini di consumo di energia, davanti a paesi come Ungheria, Oman e Qatar.

Caratteristiche delle criptovalute ecosostenibili

Il bitcoin è più comunemente associato a potenziali rischi economici e di sicurezza, ma sta affrontando sempre più la pressione di un problema meno desiderabile nella criptovaluta. Diverse questioni ambientali stanno circolando intorno alla criptovaluta. Man mano che gli scambi di criptovaluta diventano sempre più popolari, aumenta anche il consumo di energia.

Alcuni cripto-asset come bitcoin hanno un'impronta di carbonio significativa, con un consumo energetico annualizzato stimato simile a quello di alcuni paesi di medie dimensioni. Il motivo principale di questa enorme impronta di carbonio risiede nella loro tecnologia blockchain sottostante, che richiede grandi quantità di potenza di calcolo. Questo è in genere derivato dall'elettricità, con una grande percentuale proveniente da centrali elettriche a carbone in Cina.

La crescente consapevolezza dell'impatto ambientale delle criptovalute ha portato allo sviluppo di alternative eco-compatibili che utilizzano meno energia. Queste criptovalute "verdi" spesso utilizzano meccanismi di consenso proof-of-stake invece di proof-of-work.

Qual è la differenza tra Proof-of-Work e Proof-of-Stake?

Il Proof-of-work (PoW) è un meccanismo di consenso che consente a una rete di raggiungere un accordo sullo stato della blockchain. Questo viene fatto facendo in modo che i minatori competano per risolvere complessi problemi matematici. Il primo miner che risolve il problema aggiunge il blocco successivo alla blockchain e riceve una ricompensa per i suoi sforzi.

Proof-of-stake (PoS) è un meccanismo di consenso alternativo che non richiede mining. Invece, coloro che detengono i token possono metterli in staking per convalidare le transazioni e aggiungere nuovi blocchi alla blockchain.

La dimensione della puntata determina la frequenza con cui un utente può convalidare le transazioni e aggiungere nuovi blocchi. Ciò lo rende più efficiente dal punto di vista energetico rispetto a PoW perché non è necessario che i miner utilizzino la potenza di calcolo per risolvere complessi problemi matematici.

Quali sono i vantaggi delle criptovalute sostenibili dal punto di vista ambientale?

Ci sono diversi vantaggi delle criptovalute ecologiche. Innanzitutto, hanno un'impronta di carbonio inferiore rispetto alle tradizionali criptovalute proof-of-work. In secondo luogo, sono più efficienti dal punto di vista energetico.

Terzo, usano spesso meccanismi di consenso proof-of-stake, che sono più sicuri del proof-of-work. Infine, le criptovalute ecologiche sono spesso più decentralizzate rispetto alle criptovalute tradizionali.

Quali sono i rischi delle criptovalute ambientalmente sostenibili?

Il rischio principale delle criptovalute ecologiche è che non sono così conosciute o affidabili come le criptovalute tradizionali. Ciò significa che potrebbero non essere accettati da tutti gli scambi e portafogli.

Potrebbero anche non essere supportati da tutti i governi. Un altro rischio è che le criptovalute ecologiche possano essere più vulnerabili agli attacchi del 51%. Questo perché spesso hanno reti più piccole rispetto alle criptovalute tradizionali.

Come posso acquistare criptovalute ecologiche?

Puoi acquistare criptovalute ecologiche sugli scambi di criptovaluta. Alcuni scambi popolari che supportano criptovalute ecologiche includono Binance, KuCoin e OKEx.

Puoi anche acquistarli da portafogli online come Atomic Wallet e Trust Wallet. Infine, puoi acquistare criptovalute ecologiche da alcuni scambi tradizionali come Coinbase e Gemini.

Qual è il futuro delle criptovalute ambientalmente sostenibili

Il futuro delle criptovalute ecologiche è incerto. Non sono in circolazione da molto tempo e la loro popolarità è ancora in crescita. È possibile che diventino più popolari man mano che aumenta la consapevolezza dei loro benefici ambientali.

Tuttavia, è anche possibile che le tradizionali criptovalute proof-of-work continuino a dominare il mercato. Solo il tempo lo dirà.

Un settore che si muove rapidamente verso le criptovalute sostenibili

Anche se resta ancora molto da fare per ridurre l'impatto ambientale del trading di criptovaluta, gli investitori attenti all'ambiente possono sentirsi bene per il fatto che c'è un movimento notevole e in corso in quella direzione. Mentre il Crypto Climate Accord continua il suo lavoro e l'impatto ambientale del trading di criptovalute rimane sotto controllo, i trader preoccupati hanno molti modi per votare con le loro monete.

Gli investitori eco-compatibili possono anche essere incoraggiati dal fatto che alcune delle più grandi aziende del mondo stanno ora rivolgendo la loro attenzione allo sviluppo di risorse digitali sostenibili. IBM, per esempio, è stata una forza trainante dietro il lancio di più token digitali ecologici, tra cui Verde e Carbon Credits. Questi sono solo due esempi delle molte aziende che stanno ascoltando la richiesta di sostenibilità nel settore delle criptovalute.

Poiché sempre più investitori richiedono opzioni eco-compatibili, è probabile che vedremo ancora più innovazione in quest'area negli anni a venire. Quindi, anche se c'è ancora molta strada da fare, è chiaro che l'industria delle criptovalute si sta muovendo rapidamente in una direzione più verde.

La criptovaluta può diventare più rispettosa dell'ambiente?

Jess Summerhill è fiduciosa che la sua invenzione possa aiutare a ridurre le dannose conseguenze ambientali della produzione di criptovaluta. Attualmente lavora per Dnar, una società che semplifica l'uso della criptovaluta per gli africani occidentali. Di recente, ha escogitato un nuovo metodo di mining di criptovaluta che, secondo lui, si tradurrà in un settore più pulito nel complesso.

Con oltre un decennio di esperienza nel settore tecnologico e appassionato di fantascienza, Summerhill è stato incuriosito dal concetto intangibile e misterioso di criptovaluta.

Ha incontrato per la prima volta il mondo della valuta digitale nel 2016, quando un caro amico si è seduto per guardare The Rise and Rise of Bitcoin, un documentario che esplora "gli impatti sociali e politici della prima valuta digitale globale e open source al mondo".

Come sapere quale criptovaluta è ecocompatibile

Esistono molti modi per accertare quali criptovalute sono ecocompatibili da un punto di vista tecnico, tra cui:

  • Il consumo di elettricità di ogni nodo blockchain all'anno, su cui Cardano si comporta bene.
  • Il consumo totale annuo di elettricità in tutti i nodi.
  • Un calcolo di Watt-ora per transazione, di cui Hedera Hashgraph e Solana hanno il valore più basso.
  • Se il token crittografico viene eseguito su una blockchain PoS, come IBAT, TAMA e XTZ.
  • Le loro partnership nel settore, come il lavoro di Algorand con ClimateTrade.

Oltre a questi punti più accademici, molti progetti crittografici e le loro fondazioni sono stati coinvolti nella lotta al cambiamento climatico e alla deforestazione, inclusi Cardano e Near Protocol. Altri progetti scelgono di donare a enti di beneficenza come la Croce Rossa.

Man mano che il valore di Bitcoin aumenta, il clima ne risente

I prezzi in calo per Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute fanno sì che i miner riducano le dimensioni del loro inventario di apparecchiature. Quando ciò accade, diminuisce anche la velocità di funzionamento di queste macchine.

Nel novembre 2018, è stato stimato da Digiconomist che in un arco di 20 giorni i costi energetici sono aumentati di circa la metà. Anche quando i prezzi di Ethereum sono aumentati di nuovo nel 2022, il costo dell'elettricità ha continuato a salire.

L'elevato consumo di elettricità è dovuto al fatto che il mining di criptovalute richiede molta potenza di calcolo. Questo processo di verifica e aggiunta di transazioni alla blockchain pubblica, noto come "mining", può essere molto dispendioso in termini energetici.

Man mano che sempre più persone si interessano alla criptovaluta, la domanda di mining cresce. Questo, a sua volta, aumenta la pressione sull'approvvigionamento energetico globale. In effetti, secondo uno studio pubblicato su Nature Climate Change, il mining di criptovalute potrebbe aumentare da solo le temperature globali di 2°C in soli 30 anni.

Cosa riserva il futuro?

Il denaro digitale è qui per restare e devono essere fatte scelte etiche. È fondamentale continuare ciò che è stato avviato alla fine dello scorso anno: utilizzare i pagamenti crittografici per le aziende di tutto il mondo, nonché le cause ambientali. Criptovalute sostenibili, criptovalute "verdi" e denaro digitale ecologico sono solo alcuni dei modi per combinare i due.

Ad esempio, il consumo energetico di Nano è quasi inesistente, la sua impronta di carbonio è ridotta a causa di un'infrastruttura compatta e le nano transazioni sono gratuite. I pagamenti digitali ecologici sono possibili per la tua azienda: snellisci i tuoi pagamenti e aiuta l'ambiente.

Le future criptovalute saranno più sostenibili ed ecologiche

Le criptovalute sono qui per restare, quindi è necessario fare scelte etiche per garantire un ambiente futuro sostenibile. Per offrire un futuro sostenibile, molti analisti prevedono che presto le criptovalute eco-compatibili inonderanno il mercato. Questo perché offrono una serie di vantaggi rispetto alle criptovalute tradizionali.

Ad esempio, sono più rispettosi dell'ambiente e più facili da usare. Possono essere utilizzati in vari modi, inclusi pagamenti online e trasferimenti di denaro. Questo li rende una valida opzione per le transazioni quotidiane.

Non richiedono molta energia per essere prodotti e utilizzati, il che significa che sono meno dannosi per l'ambiente. Questo è un grande punto di forza per molte persone, specialmente per coloro che hanno a cuore la sostenibilità.

Secondo l'Ethereum Roadmap Update, la rete passerà presto a un sistema POS. È allora che Ethereum consumerà il 99,98% di energia in meno di quella che sta consumando in questo momento, il che è molto! Quindi entro il 2023 potremmo vedere Ethereum come una delle migliori criptovalute sostenibili ed ecologiche.

Con la crescente popolarità del meccanismo proof-of-stake piuttosto che del proof-of-work e il non fare affidamento su operazioni minerarie ad alta intensità energetica, sembra che il futuro delle criptovalute ecologiche sia luminoso e inevitabile.

All'interno di una struttura di mining di criptovalute

Russell Weiss possiede e gestisce Flex Data Center, una società di colocation di 15.256 piedi quadrati a Reston, in Virginia. Il data center ospita principalmente server di siti Web, sistemi cloud e altre apparecchiature di rete, affittando il suo spazio sia a operazioni private che commerciali.

Circa un terzo dei suoi clienti sono investitori privati ​​di criptovalute che utilizzano la sua struttura per archiviare in modo sicuro i loro computer di mining. Il Flex Data Center è stato aperto nel 2001, ma Weiss ha affermato di non aver visto alcun interesse nell'uso della sua struttura da parte dei minatori di criptovalute fino al boom di Bitcoin del 2017.

Poiché i computer sono difficili da alimentare e raffreddare a casa, Flex Data Center offre un sito sicuro per fare entrambe le cose.

Il Flex Data Center è ospitato in un anonimo edificio grigio, contrassegnato solo da un esercito di telecamere di sicurezza e un indirizzo incollato in semplici lettere bianche sulla porta a vetri. Incuneato tra l'assistenza all'infanzia e un centro sportivo, il posto è del tutto deludente dall'esterno.

Eppure, all'interno, sta collaborando con macchine ronzanti, computer che lampeggiano e un calore che avvolge i visitatori come una coperta elettrica.

Scaffali pieni per metà di piattaforme minerarie e computer ASIC riempiono una delle tre stanze della struttura e le barriere di plastica nera circondano gli scaffali, dirigendo un flusso costante di aria calda verso i condotti dell'aria condizionata, una pratica che il direttore della struttura Steve Marish ha detto aiuta la struttura a utilizzare la sua energia in modo più efficiente.

Quando gli scaffali dei computer funzionano a pieno regime, le temperature possono raggiungere i 100 gradi Fahrenheit, ha affermato Marish.

Nuove criptovalute ecologiche all'orizzonte

Aumentano le preoccupazioni per la quantità di energia consumata nell'estrazione di criptovalute e ogni giorno emergono nuovi sforzi per migliorare la posizione ambientale del settore. Tra le iniziative in fase di attuazione figurano l'utilizzo di energia rinnovabile, protocolli più efficienti e la compensazione dell'impronta di carbonio.

TRG Datacenters ritiene che inizieremo a vedere lo sviluppo di criptovalute sostenibili ed ecologiche. L'azienda ha individuato nano, IOTA e chia come fattori trainanti di questo cambiamento a causa della loro dedizione alla riduzione dell'impatto ambientale delle transazioni.

Più di 45 aziende e individui nei settori delle criptovalute, della finanza, dell'energia e della tecnologia hanno aderito al Crypto Climate Accord, che mira a decarbonizzare il settore e allo stesso tempo azzerare le emissioni nette dall'utilizzo dell'elettricità di criptovaluta entro il 2030.

Esistono NFT eco-compatibili?

Ci sono sistemi più sostenibili in cantiere. La Ethereum Foundation stima che una nuova versione di Ethereum (chiamata Ethereum 2.0) utilizzerà il 99,95% in meno di energia una volta completata.

Ma il passaggio è ancora lontano qualche anno. Nel frattempo, alcune piattaforme stanno lavorando su modalità più efficienti per gestire gli NFT.

Il protocollo di flusso è un esempio. Flow è una piattaforma decentralizzata che utilizza un algoritmo di consenso ad alta efficienza energetica chiamato "proof of stake" (invece della "proof of work" assetata di potere usata da Bitcoin). Ciò significa che Flow può funzionare con molta meno energia rispetto ad altri protocolli.

Anche la popolare piattaforma NFT WAX utilizza il proof of stake e sta lavorando per rendere il suo sistema ancora più efficiente. WAX ha collaborazioni con diversi fornitori di energia verde e mira a essere completamente a emissioni zero entro il 2021.

Quindi, mentre gli NFT sono attualmente piuttosto ad alta intensità energetica, ci sono alcune opzioni eco-compatibili ed è probabile che ne emergeranno di più man mano che il settore cresce.

Cosa posso fare per compensare la mia impronta di carbonio dalle NFT?

Se vuoi compensare la tua impronta di carbonio dalle NFT, puoi farlo acquistando crediti di carbonio. I crediti di carbonio sono un tipo di meccanismo volontario basato sul mercato utilizzato per ridurre le emissioni di gas serra.

Puoi acquistare crediti di carbonio attraverso varie piattaforme online, come Carbonfund.org, NativeEnergy.com e TerraPass.com.

Quando acquisti un credito di carbonio, stai essenzialmente finanziando un progetto che riduce le emissioni di gas serra di un importo equivalente. Ad esempio, potresti acquistare un credito di carbonio che rappresenta una tonnellata di emissioni di anidride carbonica evitate.

Carbonfund.org, ad esempio, offre la compensazione del carbonio sia per gli individui che per le aziende. Le singole opzioni di compensazione includono energia rinnovabile, silvicoltura ed efficienza energetica.

Se stai cercando di compensare la tua impronta di carbonio da NFT in particolare, puoi farlo attraverso la piattaforma WAX. WAX ha una partnership con Carbonfund.org.

Perché Bitcoin è così dannoso per l'ambiente?

Secondo il Bitcoin Electricity Consumption Index, gestito dal Center for Alternative Finance dell'Università di Cambridge, l'estrazione di bitcoin consuma più energia ogni anno rispetto alla Malesia o alla Svezia.

Gli attivisti affermano che l'impatto è esacerbato dal fatto che la maggior parte delle attività minerarie si svolge in Cina, che dipende fortemente dall'energia a carbone. Bitcoin è stato su un giro sulle montagne russe negli ultimi due anni circa.

Il suo prezzo è salito alle stelle durante la pandemia; era passato da circa $ 6.500 nel marzo 2020 a un massimo di $ 67.000 nel novembre 2021 prima di perdere improvvisamente metà del suo valore nel giro di poche settimane.

Quanto è dannoso Dogecoin per l'ambiente?

TRG Datacenters in Texas ha analizzato una serie di criptovalute e le ha classificate in base alla quantità di energia richiesta per alimentare ogni transazione.

Dogecoin ha utilizzato 0,12 kilowatt di energia all'ora (kWh) per transazione, ben prima di bitcoin, che era in fondo alla tabella, utilizzando 707 kWh.

Tuttavia, i critici affermano che il suo vero impatto ambientale è difficile da valutare a causa della complessità del suo sistema minerario.

Menzione speciale – Ethereum (ETH)

Per molti anni, Ethereum ha parlato ad alta voce di diventare verde, ma c'è stato poco seguito su tutte le promesse. La criptovaluta continua a consumare quantità significative di energia ogni anno, abbastanza per gestire una nazione considerevole o alimentare una casa americana media per un giorno. Ethereum è ancora più efficiente dal punto di vista energetico di Bitcoin e sta almeno tentando di migliorare le cose.

Sebbene il creatore di Ethereum abbia riconosciuto da tempo la natura dispendiosa del settore delle criptovalute odierno, ha iniziato un grande progetto per riscrivere il codice nel 2014 come parte della sua crociata contro il bloat. L'obiettivo è convertire l'attuale sistema Proof of Work con un algoritmo Proof of Stake, ma i progressi sono stati lenti.

A partire dal 2019, gli sviluppatori hanno abbandonato il loro piano originale per riparare l'aereo mentre è in volo e hanno optato per un approccio a due catene, accoppiando Proof of Work con Proof Of Stake. Hanno chiamato questa versione Ethereum 2.0.

A dicembre 2020, Ethereum ha lanciato Beacon Chain come primo passo in questo cambiamento della rete. Sotto Beacon Chain, Ethereum 2.0 archivia e gestisce il registro dei validatori e implementa il meccanismo di consenso Proof of Stake.

La catena originale è ancora in esecuzione accanto ad essa per ora, ma la piena attuazione non è pianificata fino al 2022. Quindi, non abbiamo ancora visto la promessa riduzione di cento volte dell'energia per transazione.

Pensieri finali

Con oltre 4.500 token disponibili, sono sicuro di aver perso alcune eccellenti opzioni per criptovalute sostenibili. Data la crescita esponenziale in quest'area della finanza digitale, è probabile che il meglio debba ancora venire comunque.

Se conosci una criptovaluta ecologica, lascia un commento o inviaci un'e-mail e daremo un'occhiata. Sentiti libero di dare un'occhiata anche alla nostra analisi ambientale di Dogecoin.

Nel frattempo, se sei un investitore che ha già ridistribuito i tuoi beni da società di combustibili fossili e così via in investimenti più sostenibili, considera di fare lo stesso con tutte le criptovalute che detieni.

E se hai già installato un pannello solare o stai vivendo uno stile di vita sostenibile, non c'è praticamente nulla da perdere iscrivendoti a SolarCoin e/o BitGreen.

Le criptovalute sostenibili sono una parte importante del futuro della finanza e ci sono molte opzioni diverse tra cui scegliere. Mentre Bitcoin e altre importanti criptovalute hanno molta strada da fare in termini di efficienza energetica, ci sono già alcune monete che stanno aprendo la strada in termini di sostenibilità.

Questi includono SolarCoin, BitGreen ed Ethereum 2.0. Poiché il settore continua a crescere, possiamo aspettarci di vedere emergere opzioni ancora più sostenibili.

Qual è la linea di fondo?

Anche se resta ancora molto da fare per ridurre l'impatto ambientale del trading di criptovaluta, gli investitori attenti all'ambiente possono sentirsi bene per il fatto che c'è un movimento notevole e in corso in quella direzione.

Mentre il Crypto Climate Accord continua il suo lavoro e l'impatto ambientale del trading di criptovalute rimane sotto controllo, i trader preoccupati hanno molti modi per votare con le loro monete. From investing in more sustainable projects to simply holding onto their coins, each and every crypto user can do their part to make the industry greener.

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