Non è un segreto che Satoshi Nakamoto, il padre di Bitcoin, sia ancora uno dei più grandi misteri irrisolti all'interno dello spazio crittografico, poiché nessuno sa se il tag pseudonimo appartenga a una singola persona o a un gruppo.
Un messaggio finale da Satoshi
È interessante notare che il 12 dicembre 2010, undici anni fa, è stata l'ultima volta che qualcuno ha sentito pubblicamente Satoshi dopo aver lasciato un messaggio finale dicendo ai primi membri del forum Bitcointalk che c'è ancora molto lavoro da fare per migliorare la rete.
Dopo aver pubblicato il whitepaper di Bitcoin nell'ottobre 2008, Satoshi ha comunicato regolarmente con la comunità in crescita per i successivi due anni, spiegando i diversi concetti dell'ecosistema Bitcoin.
Satoshi: C'è altro lavoro da fare
Nel dicembre 2010, WikiLeaks, un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro fondata da Julian Assange, ha rivelato i piani per sfruttare il bitcoin per raccogliere fondi utilizzando il suo sistema di pagamento decentralizzato. Ha scelto BTC principalmente perché la maggior parte dei principali processori di pagamento bloccava le donazioni all'organizzazione.
Tuttavia, Satoshi non ha accolto con favore l'idea , osservando che l'adozione attirerebbe una quantità indesiderata di attenzione del governo su Bitcoin, descrivendolo come "un vespaio".
“No, non 'portarlo'. Faccio questo appello a WikiLeaks per non provare a usare Bitcoin. Bitcoin è una piccola comunità beta agli inizi. Non sopporteresti di ricevere più di un spicciolo, e il calore che porteresti probabilmente ci distruggerebbe in questa fase".
Il giorno dopo il suo avvertimento, precisamente il 12 dicembre 2010, Satoshi ha lanciato un messaggio finale sul forum, informando gli sviluppatori che c'è ancora tanto lavoro da fare per rendere il software Bitcoin resistente agli attacchi denial-of-service (DoS).
“C'è altro lavoro da fare su DoS, ma sto facendo una rapida build di ciò che ho finora nel caso fosse necessario, prima di avventurarmi in idee più complesse. La build per questo è la versione 0.3.19… Aggiunti alcuni controlli DoS.
Come Gavin e io abbiamo detto chiaramente in precedenza, il software non è affatto resistente agli attacchi DoS. Questo è un miglioramento, ma ci sono ancora più modi per attaccare di quanti ne possa contare. Lascio la parte -limitfreerelay come interruttore per ora ed è lì se ne hai bisogno."
Subito dopo aver inviato quest'ultimo messaggio al forum, Satoshi è scomparso ed è rimasto il più grande mistero nel settore delle criptovalute fino ad oggi. Mentre il creatore pseudonimo di Bitcoin rimane sconosciuto, ecco alcuni fatti interessanti che sappiamo su di lui.
11 anni dopo
È passato più di un decennio da quando Satoshi Nakamoto ha interrotto tutte le comunicazioni con la comunità Bitcoin. Tuttavia, il progetto che hanno iniziato con $ 0 di finanziamenti pubblici si è trasformato in una risorsa da trilioni di dollari e ha creato un'industria multimiliardaria, che ha dato vita a diverse società unicorno e migliaia di progetti crittografici.
Bitcoin rimane il re di tutte le criptovalute fino ad oggi e gli sviluppatori di protocolli continuano a lavorare 24 ore su 24 per migliorare la rete e renderla più robusta e sicura, con l'ultimo aggiornamento che è il tanto atteso Taproot .
La criptovaluta è stata adottata anche da paesi come El Salvador come moneta a corso legale , mentre grandi aziende come MicroStrategy , Tesla e AMC ora usano Bitcoin come risorsa di riserva o metodo di pagamento.
Ma nonostante tutte queste imprese che Bitcoin ha raggiunto nei suoi 12 anni di esistenza, c'è ancora molto lavoro da fare, come ha giustamente detto Satoshi.