Il principale regolatore finanziario di Singapore ha adottato una posizione più dura nei confronti delle stablecoin , affermando che solo i token completamente supervisionati dovrebbero essere considerati denaro affidabile per le grandi transazioni.
Le autorità di regolamentazione si stanno muovendo per separare gli strumenti con grado di regolamento dal resto del mercato. Il messaggio è stato diretto e diretto agli emittenti che operano senza una rigorosa supervisione.
I regolatori tracciano una linea netta
Secondo Chia Der Jiun, amministratore delegato della Monetary Authority of Singapore, alcune stablecoin non regolamentate hanno una "storia irregolare nel mantenere il loro ancoraggio".
Ha avvertito che improvvise perdite di fiducia in questi token potrebbero assomigliare alle fughe di fondi del mercato monetario del 2008. Chia ha aggiunto che tali monete "non sono adatte come asset di regolamento sicuri per grandi transazioni all'ingrosso".
Le sue osservazioni sono state pronunciate durante il discorso di apertura al Singapore FinTech Festival e hanno chiarito che la città-stato intende favorire gli emittenti ben capitalizzati e attentamente supervisionati per gli utilizzi di regolamento.

Le regole si concentrano sulle riserve e sul rimborso
Sulla base di quanto riportato, MAS sta elaborando una legislazione basata su un quadro normativo pubblicato il 15 agosto. Il quadro normativo stabilisce il supporto delle riserve e l'affidabilità del riscatto come principali criteri di idoneità. In breve: gli emittenti devono dimostrare un supporto credibile e modalità concrete per consentire agli utenti di riscattare i token.
Nel tempo, ha affermato Chia, se alcune stablecoin cresceranno abbastanza da influenzare il sistema più ampio, le regole dovranno essere inasprite e sarà necessaria una cooperazione transfrontaliera. L'accesso alle strutture delle banche centrali è stato menzionato come un possibile passo futuro per token veramente sistemici.
I numeri indicano una posta in gioco più alta
Secondo un rapporto di Binance Research, il mercato globale delle stablecoin ha superato i 300 miliardi di dollari di capitalizzazione totale nell'ottobre 2025. Il volume medio giornaliero delle transazioni ha raggiunto i 3,1 trilioni di dollari.
Ad agosto 2025, i pagamenti mensili in stablecoin hanno superato i 10 miliardi di dollari, con il 63% di tale volume legato all'attività B2B. Questi numeri dimostrano perché le autorità di regolamentazione stanno prestando attenzione.

Contribuiscono anche a spiegare perché USDT e USDC rimangano attori dominanti, con un utilizzo che va oltre il trading, per arrivare a pagamenti e flussi commerciali. Anche l'ascesa di Bitcoin oltre i 120.000 dollari è stata citata come un fattore che ha incrementato l'attività complessiva del mercato.
CBDC e moneta bancaria tokenizzata sul tavolo
Chia ha inoltre delineato la visione più ampia di MAS in merito alle attività di regolamento, menzionando la valuta digitale all'ingrosso della banca centrale e le passività bancarie tokenizzate.
L'iniziativa BLOOM dell'ente regolatore (Borderless, Liquid, Open, Online, Multicurrency) sta testando come questi strumenti potrebbero funzionare insieme all'interno di un sistema finanziario tokenizzato.
Le società finanziarie e le reti di compensazione sono state invitate a condurre delle sperimentazioni nell'ambito dell'iniziativa, in modo da individuare tempestivamente eventuali problemi pratici.
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