La disponibilità di Bitcoin sul più grande exchange di criptovalute al mondo si sta riducendo rapidamente.
Questa crescente scarsità, uno dei dati più pronunciati degli ultimi mesi, si verifica mentre i dati suggeriscono che i grandi investitori stanno accumulando l'asset, preparando il terreno per una potenziale stretta dell'offerta.
Segnali contrastanti dai grandi azionisti
I dati di ottobre condivisi da Arab Chain mostrano che il Bitcoin Scarcity Index di Binance è salito nel corso del mese, con un forte balzo a fine ottobre e un valore superiore a 9. Questo indice è una misura diretta della riduzione dell'offerta di Bitcoin disponibile per la negoziazione immediata in borsa.
In parole povere, un indice in rialzo significa che la quantità di Bitcoin disponibile per l'acquisto su Binance sta gradualmente diminuendo. La piattaforma di analisi ha chiarito che questo indica in genere una fase di accumulo, in cui grandi investitori e balene acquistano e ritirano BTC da Binance, di fatto rimuovendoli dal mercato.
"Questo è generalmente considerato un segnale positivo a lungo termine che supporta la probabilità di un continuo rialzo nel medio termine, nonostante le fluttuazioni dei prezzi a breve termine, poiché gli acquirenti sembrano correre per acquisire Bitcoin sul mercato", ha osservato Arab Chain.
La valutazione ha inoltre evidenziato che tali cali dell'offerta sono spesso legati a notizie positive o a improvvisi afflussi di capitali. Tuttavia, ha anche presentato un'avvertenza critica: la scarsità da sola non può far aumentare i prezzi. Affinché si verifichi un aumento significativo dei prezzi, questa offerta limitata deve essere soddisfatta da una nuova domanda genuina da parte di un numero crescente di acquirenti.
Tuttavia, questo segnale di accumulo positivo non è l'unica storia. Un altro parametro racconta una storia diversa. Anche la media a 7 giorni dell'Exchange Whale Ratio di Binance è salita vertiginosamente, passando da circa 0,33 del 12 ottobre a circa 0,41 tra il 22 e il 25 ottobre.
Questo rapporto misura gli ingenti depositi in borsa, e un aumento così sostenuto ha storicamente indicato che i principali detentori si stanno preparando a vendere, creando un muro di offerta in grado di rallentare o invertire un rialzo dei prezzi. Ne risulta un quadro complesso, in cui un insieme di dati suggerisce di mantenere, mentre un altro indica una potenziale vendita.
Tendenze di mercato più ampie
Il movimento di criptovalute dagli exchange non riguarda solo le balene che detengono i propri fondi in portafogli privati. Una tendenza crescente mostra che alcuni grandi detentori di BTC stannospostando i loro asset in ETF spot su Bitcoin come quelli di BlackRock.
Questi trasferimenti "in natura" consentono alle balene di scambiare i loro Bitcoin con azioni ETF senza creare un evento imponibile, un processo che potrebbe rappresentare un ulteriore drenaggio della liquidità disponibile sugli exchange di criptovalute.
Nel frattempo, sul mercato, il BTC era quotato a 110.232 dollari al momento della stesura di questo articolo, in calo rispetto ai 111.400 dollari di ieri, quando la Federal Reserve statunitense ha annunciato il suo secondo taglio consecutivo dei tassi di interesse. Sebbene sia in rialzo dell'1,2% in sette giorni, la previsione a 30 giorni mostra un calo del 3,4% e rimane oltre il 12% al di sotto del nuovo massimo storico oltre i 126.000 dollari raggiunto a inizio ottobre.
L'articolo Shock sull'offerta di Bitcoin in arrivo mentre le riserve di Binance raggiungono i minimi è apparso per la prima volta su CryptoPotato .