Il mercato delle criptovalute sta affrontando forti paure, incertezze e dubbi (FUD), con il sentiment attorno a diversi asset principali a livelli estremamente ribassisti.
Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Ripple (XRP) e Solana (SOL) hanno tutti subito cali significativi, spingendo i trader nel panico, ma la storia suggerisce che un potenziale fondo potrebbe essere vicino.
Il sentimento del mercato tocca il fondo
Secondo l'analisi on-chain della piattaforma di market intelligence degli asset digitali Santiment, la comunità crittografica più ampia è diventata estremamente ribassista a seguito dei recenti cali dei prezzi. Da venerdì scorso, il prezzo del Bitcoin è crollato drasticamente, passando da un massimo di 99.400 dollari a 86.000 dollari.
Attualmente, l'asset viene scambiato a circa 88.820 dollari, con un calo del 2,6% nelle ultime 24 ore. Negli ultimi sette giorni, la criptovaluta è scesa di quasi il 7%, mentre la perdita di valore nell'ultimo mese è stata più marcata, pari all'11,7%.
Anche il mercato spot degli ETF non è andato molto meglio, registrando sei giorni consecutivi di deflussi nell'ultima settimana. Solo il 24 febbraio, i prelievi ammontavano a 516 milioni di dollari, suggerendo una crescente cautela tra gli investitori istituzionali. Quel numero è salito a oltre 900 milioni di dollari martedì.
D’altro canto, ETH ha avuto un febbraio difficile, scendendo sotto il livello dei 2.400 dollari. In passato, il secondo mese dell'anno era sempre un periodo rialzista per l'altcoin più grande, ma il 2025 è stata un'eccezione.
Il recente hack di Bybit, in cui sospetti agenti del Lazarus Group sono fuggiti con l'enorme cifra di 1,4 miliardi di dollari in criptovalute, le tariffe commerciali di Trump su Messico e Canada e le più ampie incertezze del mercato hanno spinto ETH al ribasso del 25% questo mese, con l'asset recentemente crollato al minimo di 2.310 dollari.
Tempi bui per XRP, SOL
Nel frattempo, XRP è sceso a 2,2 dollari, avvicinandosi al suo supporto chiave a 2 dollari. Gli osservatori del mercato hanno suggerito che se i venditori continuassero a dominare, il token potrebbe testare 1,6 dollari nei prossimi giorni.
La storia di Solana non è diversa, essendo stata duramente colpita dalla svendita delle balene nell'ultimo mese. Come riportato dall'analista crittografico Ali Martinez, almeno 135 grandi detentori dell'asset hanno recentemente scaricato le loro partecipazioni, contribuendo al suo calo settimanale del 20%. Inoltre, considerando che un importante sblocco dei token è previsto per il 1° marzo, gli esperti ritengono che SOL potrebbe dover affrontare una pressione di vendita ancora maggiore.
Tuttavia, nonostante l’attuale tristezza, alcuni osservatori rimangono ottimisti. Secondo Santiment, un FUD estremo, come quello che si sta sperimentando in questo momento, di solito segnala un fondo del mercato, il che significa che potrebbe esserci una potenziale inversione di tendenza all’orizzonte.
Il post Santiment: Bitcoin, Ethereum, Ripple e Solana vedono il FUD diffuso è apparso per la prima volta su CryptoPotato .