
Il prezzo del Bitcoin (BTC) rimane sotto pressione, consolidandosi sopra il supporto di $ 111.980 dopo essere sceso di oltre il 3%.
Il calo del BTC è continuato, mentre la domanda debole e le prese di profitto continuano a pesare, mentre gli Exchange Traded Fund (ETF) spot hanno registrato deflussi per oltre 1,15 miliardi di dollari.
Gli ETF spot di Bitcoin registrano il deflusso settimanale più elevato in cinque mesi
Il prezzo del Bitcoin ha continuato la sua correzione nel fine settimana, con un calo di quasi l'8% rispetto al massimo storico di 124.747 dollari del 14 agosto. La diminuzione della domanda istituzionale ha alimentato questo calo dei prezzi .
I dati di SoSoValue mostrano che gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato un totale di 1,15 miliardi di dollari di deflussi fino a giovedì, il deflusso più alto dall'inizio di marzo. Se questo deflusso continua e si intensifica, BTC potrebbe subire un'ulteriore correzione in futuro.

I dati on-chain mostrano che l'attività di profit taking alimenta la correzione di BTC
Il rapporto settimanale di CryptoQuant di mercoledì ha evidenziato che il rallentamento della domanda e le prese di profitto sono i fattori chiave della correzione di BTC.
Il grafico sottostante mostra che la domanda di BTC continua a indebolirsi. La domanda apparente di Bitcoin è scesa dal picco di luglio di 174.000 BTC a 59.000 BTC mercoledì.
Nello stesso periodo, anche la domanda da parte dei principali acquirenti istituzionali ha subito un rallentamento, con gli acquisti netti di ETF a 30 giorni (in rosso) che si sono attestati a 11.000 BTC, il livello più basso dal 25 aprile, e l'accumulo di Strategy (in grigio) in forte calo, dai 171.000 BTC dei massimi di novembre 2024 ai 27.000 negli ultimi 30 giorni, a suggerire un calo dello slancio, che probabilmente ha contribuito alla recente correzione dei prezzi. Se la domanda continua a diminuire, Bitcoin potrebbe rimanere in una fase di consolidamento o subire un'ulteriore correzione.

Anche il rapporto di Glassnode ha supportato questa tesi ribassista. Il grafico sottostante mostra che l'Open Interest (OI) sui contratti future su Bitcoin rimane elevato a 67 miliardi di dollari, suggerendo che condizioni di leva finanziaria surriscaldata e persino movimenti di prezzo moderati possono innescare una significativa contrazione delle posizioni con leva finanziaria.

Il rapporto ha inoltre spiegato che, sebbene i volumi di liquidazione siano stati innescati durante questa correzione, con le posizioni corte che hanno raggiunto i 72,8 milioni di dollari durante il massimo storico e le posizioni lunghe che hanno raggiunto i 99 milioni di dollari durante il trend al ribasso, sono rimasti bassi rispetto a quelli osservati durante simili movimenti volatili dei prezzi a luglio.
Ciò suggerisce che una parte significativa delle recenti chiusure contrattuali è stata probabilmente volontaria e quindi gestita in base al rischio, piuttosto che determinata da liquidazioni forzate, in quanto l'eccessiva leva finanziaria è stata eliminata.

Bitcoin scivola dopo la posizione aggressiva del FOMC
Sul fronte macroeconomico, i verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di fine luglio, pubblicati mercoledì, hanno assunto un tono aggressivo. I responsabili politici hanno espresso maggiore preoccupazione per l'inflazione persistente rispetto al mercato del lavoro, alimentando pressioni al ribasso su asset più rischiosi come Bitcoin.
Questa posizione aggressiva arriva dopo che i dati dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) degli Stati Uniti hanno superato significativamente le aspettative degli economisti, suggerendo che l'inflazione sta gradualmente aumentando, il che ha portato BTC a scendere dell'1,58% la scorsa settimana.
I trader restano cauti poiché il Bitcoin sta mostrando uno slancio debole.
Alcuni segnali di ottimismo
Nonostante il BTC abbia continuato la sua correzione questa settimana, lunedì le società del Tesoro come Metaplanet e Strategy hanno aggiunto un totale di 1.185 BTC, acquistando comodamente durante questi cali di prezzo.
Nello stesso periodo, CMB International Securities, una sussidiaria di China Merchants Bank, ha annunciato il lancio ufficiale del trading di asset virtuali a Hong Kong, supportando la negoziazione di BTC, ETH e USDT. Questo annuncio segna una pietra miliare, in quanto CMB diventa la prima società di brokeraggio affiliata a una banca cinese a svolgere questa attività in conformità, coprendo le principali valute come Bitcoin ed Ethereum.
Inoltre, è arrivata la notizia che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta preparando il terreno per un incontro trilaterale con Russia e Ucraina. Ciò alimenta le speranze di una svolta verso la fine della lunga guerra tra Russia e Ucraina e potrebbe contribuire al sentiment di rischio, che a sua volta potrebbe aumentare la fiducia degli investitori e favorire il rialzo delle criptovalute come Bitcoin.
BTC è fuori pericolo?
Il prezzo di BTC è sceso di oltre l'8% dal suo record di 124.747 dollari del 14 agosto, chiudendo al di sotto di una trendline ascendente tracciata collegando più minimi dall'inizio di aprile questa settimana, e ha nuovamente testato il suo livello di supporto a 111.980 dollari giovedì. Al momento della stesura di questo articolo, venerdì, si aggira intorno ai 113.200 dollari.
Se il supporto a $ 111.980 regge e BTC recupera e chiude sopra la sua media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni a $ 114.788, potrebbe estendere il recupero verso la sua prossima resistenza giornaliera a $ 116.000.
Tuttavia, il Relative Strength Index (RSI) segna 42, al di sotto del suo valore neutrale di 50, suggerendo un momentum ribassista. Affinché la ripresa sia sostenuta, l'RSI deve superare il suo livello neutrale.

Tuttavia, se BTC continua la sua correzione e chiude al di sotto del supporto di $ 111.980, potrebbe estendere il calo verso la sua media mobile esponenziale a 100 giorni a $ 110.604.
L'articolo Previsioni settimanali su Bitcoin: correzione di BTC in mezzo a deflussi di ETF di oltre 1 miliardo di dollari è apparso per la prima volta su BeInCrypto .