Secondo i dati on-chain condivisi dall'analista di mercato Shanaka Anslem Perera, i detentori a lungo termine di Bitcoin hanno venduto silenziosamente quasi 300.000 BTC, per un valore di circa 33 miliardi di dollari, da luglio 2025.
La massiccia rotazione, in gran parte assorbita dagli ETF e dai titoli di Stato aziendali, segna quello che l'esperto definisce il più significativo cambiamento strutturale nella proprietà di Bitcoin dall'inizio dell'attività.
Il grande trasferimento di ricchezza
Secondo l'analisi di Perera, condivisa sul suo Substack "The 100,000 Question", i detentori a lungo termine, ovvero i portafogli inutilizzati da oltre 155 giorni, hanno venduto BTC alle istituzioni tramite transazioni private e configurazioni ETF anziché tramite exchange pubblici. Il risultato: un silenzioso ma radicale trasferimento di ricchezza.
Gli ETF spot su Bitcoin di BlackRock e Fidelity ora controllano circa 1,4 milioni di BTC, pari a 139 miliardi di dollari di asset in gestione. Dopo un deflusso di 2,9 miliardi di dollari a ottobre, gli afflussi sono tornati rapidamente a inizio novembre, con 300 milioni di dollari immessi sul mercato in 72 ore.
L'analista di Bloomberg ETF Eric Balchunas ha contestualizzato la turbolenza l'11 novembre, osservando che i 2,7 miliardi di dollari di deflussi del mese scorso hanno rappresentato solo l'1,5% del totale delle attività ETF, a dimostrazione del fatto che il 98,5% delle partecipazioni rimane stabile.
Nonostante l'entità delle vendite, Perera ha affermato che BTC ha mostrato stabilità, scambiando tra $ 95.000 e $ 106.000 con una volatilità in calo al 35%, quasi la metà della sua media storica, mentre le perdite non realizzate rimangono minime al 3,1%. Queste tendenze indicano che sono le istituzioni, non i trader al dettaglio, a determinare l'andamento dei prezzi della criptovaluta di punta.
Emerge una nuova realtà di mercato
Questo cambiamento fondamentale nella proprietà sta rendendo obsoleta la teoria tradizionale del ciclo di Bitcoin. Il periodo post-halving, che storicamente ha prodotto rendimenti superiori al 150%, questa volta ha prodotto solo un aumento del 41%.
Secondo Perera, il motivo è strutturale: l'offerta permanente da parte di ETF e titoli del Tesoro aziendali come Strategy, che ora detiene più di 641.000 BTC, ha impedito i profondi ribassi che hanno caratterizzato i precedenti cicli di mercato.
La comunità è divisa su cosa accadrà in futuro. Alcuni analisti indicano una resistenza persistente, con una valutazione di XWIN Research Japan che rivela che, nonostante le notizie rialziste, il "muro" tra $ 107.000 e $ 118.000 è stato difficile da superare a causa della continua distribuzione a lungo termine tra i detentori.
Osservando il mercato, dopo aver raggiunto un massimo storico di oltre 126.000 dollari a inizio ottobre, il BTC ha subito una correzione e ora si aggira intorno ai 104.500 dollari. Ha perso circa l'8% negli ultimi 30 giorni, ma rimane in rialzo del 18% nell'anno.
Secondo l'analisi di Perera, una tenuta sostenuta sopra i 100.000 dollari, supportata da afflussi istituzionali costanti, potrebbe aprire la strada alla successiva fase rialzista, mentre una rottura al di sotto potrebbe testare il successivo importante livello di supporto vicino agli 88.500 dollari.
L'articolo Liquidazione di 300.000 BTC: come le istituzioni stanno rimodellando il mercato delle criptovalute è apparso per la prima volta su CryptoPotato .