
La Corte d'Appello degli Stati Uniti ha archiviato un caso che coinvolgeva il gruppo di difesa delle criptovalute Coin Center, intentato per conto di Tornado Cash . Il Dipartimento del Tesoro ha rimosso Tornado Cash dalla sua lista di sanzioni OFAC circa due mesi fa, dopo essere stata presente nell'elenco per tre anni. La Corte d'Appello dell'Undicesimo Circuito ha archiviato il caso, ponendo potenzialmente fine a una controversia che non era mai stata fondata in primo luogo.
Coin Center ritiene che ciò sia vero, sostenendo che il tribunale abbia abbandonato la difesa di una posizione errata. Il procedimento giudiziario è stato avviato da Coin Center, per conto di Tornado Cash, presentando un reclamo all'OFAC in merito all'aggiunta del servizio di mixing all'elenco delle sanzioni. Peter Van Valkenburgh, direttore esecutivo di Coin Center, ha dichiarato che il governo ha archiviato il caso perché non voleva più difendere un'interpretazione estensiva della legge sulle sanzioni.
TORN, il token di Tornado Cash, è salito del 14% dopo la diffusione della notizia, per poi scendere leggermente. Il prezzo di TORN ha raggiunto un massimo di $ 10,50, rappresentando un profitto sostanziale in un solo giorno. Peter Van Valkenburgh, direttore esecutivo del Coin Center, ha dichiarato che la sentenza del tribunale ha concluso la battaglia legale sull'autorità statutaria relativa alla sanzione di Tornado Cash. Valkenburgh ha descritto la tesi del governo come "pericolosamente troppo ampia", riferendosi alla probabilità che il governo perdesse la causa e alla scarsa applicazione della legge.
Peter Van Valkenburgh, direttore esecutivo di Coin Center, ha annunciato la fine ufficiale della loro battaglia legale. A novembre, un giudice del Quinto Circuito statunitense ha emesso una sentenza secondo cui l'OFAC ha oltrepassato le proprie responsabilità sanzionando gli smart contract alla base del sistema Tornado Cash. Valkenburgh ha affermato che l'OFAC aveva un'interpretazione errata della legge sulle sanzioni e non poteva più difenderla. Il Quinto Circuito aveva già stabilito che l'OFAC non poteva classificare Tornado Cash come proprietà perché la blockchain era immutabile, il che significa che il suo stato non poteva essere modificato. Tutto è iniziato dopo che degli hacker nordcoreani hanno utilizzato Tornado Cash per riciclare denaro. Gli sviluppatori sono stati incolpati delle azioni degli hacker e stanno ancora combattendo le accuse di riciclaggio di denaro in tribunale.
Roman Storm, co-fondatore di Tornado Cash, si presenterà in tribunale il 14 luglio per affrontare quella che alcuni descrivono come una serie di accuse pesanti mosse contro il fondatore della tecnologia. La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense è responsabile delle accuse in corso contro Storm. Il Dipartimento di Giustizia statunitense (DOJ) sostiene che Storm e i suoi colleghi siano responsabili del riciclaggio di circa 1 miliardo di dollari. Tuttavia, Roman Storm non ha riciclato personalmente il denaro. Il Lazarus Group, un collettivo di hacker nordcoreano, è stato responsabile della stragrande maggioranza dei fondi riciclati. Storm è accusato di reati di riciclaggio di denaro, ma sembra che, nella migliore delle ipotesi, abbia semplicemente permesso che il riciclaggio di denaro avvenisse. Storm, tuttavia, può contare su un ampio sostegno per contrastare le accuse, tra cui la società quotata in borsa Coinbase e la Fondazione Ethereum. Molte aziende del settore crypto stanno supportando Tornado Cash, tra cui il Coin Center, che ha dedicato molto tempo a contestare la validità della sanzione dell'OFAC al servizio di mixing di Ethereum. Per il governo degli Stati Uniti risulta sempre più difficile incriminare i progetti basati sulle criptovalute, perché gli imprenditori del settore guadagnano fondi sufficienti per difendersi in tribunale.
Coin Center, un gruppo di difesa delle criptovalute, ha intentato causa al Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per aver sanzionato Tornado Cash. Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha aggiunto Tornado Cash alla lista delle criptovalute sanzionate dall'OFAC perché avrebbe permesso agli hacker nordcoreani di riciclare denaro rubato. Tuttavia, un tribunale separato ha stabilito che la sanzione non era accettabile e, di conseguenza, Tornado Cash è stato rimosso dalla lista. Coin Center ha avviato un nuovo procedimento per garantire che l'OFAC non potesse sanzionare nuovamente Tornado Cash. Il contesto normativo è attualmente favorevole alle criptovalute, ma potrebbe cambiare da un momento all'altro se un'amministrazione diversa entrasse alla Casa Bianca. Tornado Cash è uno strumento utile per gli amanti della privacy. Potrebbe essere uno dei motivi per cui molti trader continuano a utilizzare Ethereum. Presenta una piattaforma semplice ma offre una sicurezza di livello militare. Il fatto stesso che gli hacker nordcoreani abbiano utilizzato il servizio è una testimonianza della sua potenza come strumento finanziario. È anche la prova che il sistema Ethereum funziona e può essere ulteriormente sviluppato per migliorare e modificare radicalmente il nostro modo di fare business.