Giovedì, i mercati globali delle criptovalute sono tornati in modalità difensiva, mentre Bitcoin continua il suo declino. Il crollo in corso ha trascinato l'indice chiave del sentiment del settore di nuovo in una fase di "paura estrema". I dati mostrano che l'indice "Paura e Avidità" è sceso a 15, il valore più basso degli ultimi otto mesi. Questa è la prima volta dall'inizio della primavera che il sentiment ha mostrato un tale livello di stress.
Il mercato cumulativo degli asset digitali è sceso di circa l'1,5% nelle ultime 24 ore, attestandosi a 3,48 trilioni di dollari. Tuttavia, il volume di scambi nelle 24 ore è rimasto in crescita del 7%, raggiungendo i 173 miliardi di dollari. L'indice stagionale delle altcoin è sceso a 29 punti. Questo indice si aggirava intorno ai 78 punti pochi giorni fa a settembre.
Le altcoin sanguinano mentre il bitcoin scivola sotto i 103.000 dollari
Il calo di Bitcoin sotto i 103.000 dollari ha destabilizzato il mercato, con i trader che avevano investito durante la settimana precedente in acquisti sui ribassi che hanno poi ritirato il prezzo. Ciò suggerisce che il mercato si sta nuovamente chiedendo se i massimi storici di ottobre abbiano segnato un picco a breve termine. Il prezzo di BTC ha poi raggiunto il suo massimo storico (ATH) di oltre 126 dollari il 7 ottobre 2025. La criptovaluta più importante è in calo di quasi l'8% negli ultimi 30 giorni e dell'11,30% negli ultimi 60 giorni.
L'indice di paura e avidità di Bitcoin è 15 – Paura estrema
Prezzo attuale: $ 102.725 pic.twitter.com/Y3JGBhD1Ie— Bitcoin Fear and Greed Index (@BitcoinFear) 13 novembre 2025
Ether ha retto leggermente meglio, attestandosi intorno ai 3.500 dollari, con modesti guadagni giornalieri. Il prezzo di ETH è sceso del 13% negli ultimi 30 giorni. L'RSI a livello di settore rimane bloccato in posizione neutrale, non dando né ai rialzisti né ai ribassisti un vantaggio decisivo. Il suo volume di scambi nelle 24 ore è balzato del 23%, raggiungendo i 40 miliardi di dollari, il che suggerisce che le balene stanno spostando i loro fondi.
Altre importanti altcoin hanno subito danni maggiori. AERO è scivolata di oltre il 19% nelle ultime 24 ore. Il crollo è seguito all'annuncio della fusione con Velodrome. AERO è scambiata a un prezzo medio di 0,96 dollari al momento della stampa. Il prezzo di Pump.fun ha subito un calo del 12% nello stesso periodo. Il suo prezzo medio è di 0,0038 dollari al momento della stampa.
Uno dei pochi punti positivi è stato XRP, che ha registrato un balzo del 3,5%. Questo dopo che la ripresa dell'attività nel mercato delle opzioni ha innescato flussi di copertura allo scoperto. Il prezzo di XRP è aumentato di oltre il 7% negli ultimi 7 giorni, mentre Bitcoin ha registrato un indice negativo. Al momento della stampa, il prezzo medio è di 2,45 dollari. Il suo volume di scambi nelle 24 ore è aumentato del 48%, attestandosi a 6 miliardi di dollari.
I possessori di Bitcoin aziendali ne risentono
Anche i possessori di Bitcoin aziendali stanno risentendo della pressione. La società giapponese Metaplanet ha riportato che i guadagni di valutazione di Bitcoin nel terzo trimestre sono diminuiti del 39% rispetto al trimestre precedente. Il valore è sceso a 10,6 miliardi di yen (1,4 miliardi di dollari) a causa della forte svendita di ottobre. La società ha sottolineato che la sua strategia di accumulo non è guidata da oscillazioni di prezzo a breve termine.
MicroStrategy, ora nota come Strategy, questa settimana è stata scambiata a un prezzo inferiore al valore dei suoi Bitcoin. La sua capitalizzazione di mercato è scesa a 65 miliardi di dollari, a fronte dei suoi 66,6 miliardi di dollari in BTC. È un raro momento in cui gli investitori azionari valutano il titolo a un prezzo inferiore rispetto ai suoi asset sottostanti.
Gli investitori sono ora alla ricerca di un catalizzatore, poiché una rottura sotto i 98.000 dollari confermerebbe probabilmente un trend ribassista più profondo per Bitcoin. Tuttavia, un rimbalzo oltre i 109.000 dollari potrebbe segnare un minimo a breve termine. Nonostante la riapertura del governo statunitense, la volatilità rimane elevata. I dati sui future mostrano che i trader continuano a ritirarsi. L'open interest di Bitcoin è sceso del 3,6% a 66,1 miliardi di dollari. BTC ha anche visto 186 milioni di dollari di liquidazioni nelle ultime 24 ore. 157 milioni di dollari (86%) delle scommesse liquidate si sono rivelate posizioni lunghe.
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