Secondo il secondo Global Survey on Crypto and Web3 condotto da Consensys, i mercati emergenti stanno guidando l’adozione globale delle criptovalute.
Il rapporto rivela che paesi come Nigeria, Sud Africa e Filippine stanno guidando una crescita significativa in termini di consapevolezza, proprietà e partecipazione alle attività legate alle criptovalute.
Mercati emergenti in prima linea
Il sondaggio mostra che il 93% delle persone a livello globale è a conoscenza delle criptovalute, mentre il 51% afferma di capirle. I livelli di proprietà si attestano al 42%, con i tassi più alti riportati in Nigeria (73%), Sud Africa (68%) e Filippine (54%).
Questi paesi hanno anche mostrato un notevole aumento delle attività Web3, come il possesso di NFT, l’utilizzo della finanza decentralizzata (DeFi) e lo staking.
In Nigeria, il 77% degli intervistati ha definito correttamente la blockchain, mentre l’80% conosceva la decentralizzazione. Allo stesso modo, il Sud Africa ha riferito che il 74% dei partecipanti aveva familiarità con quest’ultimo concetto, mentre il 61% dei partecipanti nelle Filippine condivideva la stessa comprensione.
Secondo il rapporto, l’adozione delle criptovalute in queste aree è guidata da vari fattori, e un gran numero di sostenitori la percepiscono come una soluzione alle sfide economiche locali.
Inoltre, molti in questi mercati vedono le risorse digitali come un’ancora di salvezza, con il 65% dei nigeriani che le vede come un modo per immagazzinare valore in un contesto di instabilità valutaria e un altro 58% che le considera il “futuro del denaro”.
Gli individui in questi paesi hanno anche maggiori probabilità di investire in criptovalute nel prossimo anno. Le Filippine hanno sfruttato le opportunità offerte da tali asset, con un aumento della proprietà del 7% negli ultimi 12 mesi.
Barriere all'ingresso e soluzioni Blockchain
Nonostante il crescente entusiasmo per le criptovalute in queste regioni, il sondaggio evidenzia anche persistenti barriere all’ingresso. Le preoccupazioni sulla volatilità del mercato, sulle truffe e sulla mancanza di comprensione del suo scopo rimangono diffuse a livello globale.
Tuttavia, questi ostacoli sono meno diffusi nei mercati emergenti, dove gli intervistati hanno dimostrato la volontà di abbracciare le valute virtuali nonostante le sfide.
Il rapporto rivela inoltre che la blockchain potrebbe essere fondamentale per affrontare le preoccupazioni sull’intelligenza artificiale (AI), con il 75% degli intervistati preoccupato per il suo potenziale di generare notizie false e perpetuare le frodi.
Circa il 54% dei partecipanti a livello globale ritiene che la blockchain possa fornire la trasparenza e la responsabilità necessarie per combattere la disinformazione guidata dall’intelligenza artificiale.
Parlando della crescente importanza della privacy dei dati evidenziata dal sondaggio, Joseph Lubin, CEO di Consensys e co-fondatore di Ethereum, ha dichiarato:
"Il ruolo fondamentale della blockchain e della decentralizzazione nel migliorare la privacy, la fiducia e la trasparenza nel modo in cui vengono gestiti i nostri dati non può essere sopravvalutato."
Ha aggiunto che gli ultimi anni hanno mostrato uno slancio crescente per l’adozione di criptovalute, blockchain e Web3, con il 2024 che segna un periodo significativo. Ha spiegato che ciò è dovuto a vari fattori, tra cui le recenti elezioni presidenziali americane, che potrebbero portare ad una maggiore chiarezza normativa per il settore.
Il post I mercati emergenti guidano la crescita delle criptovalute: il rapporto Consensys è apparso per la prima volta su CryptoPotato .