Gli 8 eventi che hanno sconvolto il mondo delle criptovalute

Nel dinamico mondo delle criptovalute, dove l'innovazione e la volatilità spesso vanno di pari passo, alcuni eventi hanno il potere di inviare onde d'urto attraverso l'intero settore. Da partnership rivoluzionarie a crash catastrofici, il regno delle criptovalute ha assistito alla sua giusta quota di momenti sorprendenti che hanno lasciato a bocca aperta investitori, appassionati e scettici.

In questo articolo, faremo una passeggiata nella memoria, rivedendo otto eventi straordinari che non solo hanno rimodellato il panorama delle valute digitali, ma hanno anche lasciato un segno indimenticabile nella coscienza collettiva del mondo delle criptovalute.

Febbraio 2014: L'hack di Mt. Gox

È stato un momento che ha provocato onde d'urto nel nascente mondo delle criptovalute: un'improvvisa interruzione di tutte le attività, un sito Web offline e un account Twitter in via di estinzione. Questa triste realtà si è rivelata nel febbraio 2014 quando Mt. Gox, una volta il più grande scambio di criptovalute nei primi giorni di Bitcoin, ha chiuso i battenti. La storia di Mt. Gox rimane un capitolo leggendario nella storia degli scambi di criptovalute.

Lanciato nel 2007 come "Magic: The Gathering Online Exchange" dal programmatore statunitense Jed McCaleb, Mt. Gox inizialmente fungeva da scambio di carte per il popolare gioco fantasy. Tuttavia, nel 2010, è passato a uno scambio di Bitcoin, diventando rapidamente un attore significativo nel mercato.

Durante quei primi giorni, il trading di Bitcoin era un processo complicato, con i trader che ricorrevano al baratto delle loro risorse digitali per articoli di base come pizze e magliette. Mt. Gox ha cambiato il gioco, offrendo una piattaforma semplificata per l'acquisto e la vendita di BTC. Sebbene sia avvenuto a costo di cedere il controllo sugli asset allo scambio, gli investitori lo hanno visto come un compromesso necessario. Il successo di Mt. Gox fu immediato. Essendo il più grande scambio di criptovalute dell'epoca, gestiva una parte significativa di tutte le transazioni Bitcoin.

Lungo la linea, la proprietà di Mt. Gox è cambiata. Nel 2011, McCaleb ha venduto la piattaforma allo sviluppatore francese Mark Karpelès che è diventato il CEO dell'exchange. Nello stesso anno, la piattaforma ha subito un duro colpo quando ha subito il suo primo hack.

Gli aggressori sono riusciti ad accedere al computer del revisore di Mt. Gox e hanno modificato il prezzo di Bitcoin a 1 centesimo. Hanno rapidamente acquistato circa 2.000 BTC a questo prezzo artificiale utilizzando gli account dei clienti sulla piattaforma. Inoltre, circa 650 bitcoin sono stati acquistati dai clienti di Mt. Gox a un prezzo artificiale, nessuno dei quali è mai stato restituito.

Dopo l'hack, Mt. Gox si è mosso per rafforzare la sua sicurezza, incluso portare la maggior parte dei suoi bitcoin offline e tenerli in celle frigorifere. Se solo il team di gestione sapesse che questa misura non sarebbe sufficiente a proteggere l'exchange nel lungo periodo.

Mt. Gox ha continuato a rafforzarsi e, nel 2013, la società si è affermata come la più grande piattaforma di trading di criptovalute, gestendo oltre il 70% di tutte le transazioni di bitcoin. Con questo grande volume, Mt. Gox è diventato sinonimo del mercato delle criptovalute. Tuttavia, mentre sembrava prosperare in superficie, i problemi si nascondevano dietro le quinte.

Nel maggio 2013, Mt. Gox ha affrontato una causa legale da parte dell'ex socio in affari Coinlab, sostenendo una violazione del contratto e chiedendo $ 75 milioni di danni. Allo stesso tempo, lo scambio è stato indagato dal Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti per aver operato senza licenza nel Paese.

Queste sfide si sono rivelate le crepe che alla fine avrebbero rotto la diga. Nel febbraio 2014, l'exchange ha sospeso i prelievi di bitcoin, adducendo la necessità di una valutazione tecnica. Sono seguite settimane di incertezza, che hanno portato alla sospensione di tutte le attività di trading e alla scomparsa del sito web e dell'account Twitter ufficiale.

Successive rivelazioni hanno svelato l'incredibile verità: Mt. Gox era caduto vittima del più grande hack crittografico della storia. Gli hacker avevano rubato 744.408 BTC dai portafogli dei clienti, insieme a 100.000 BTC di proprietà dell'exchange, per un totale di circa 473 milioni di dollari all'epoca.

Le conseguenze furono devastanti. Il prezzo di Bitcoin è crollato e la fiducia nel settore è andata in frantumi. Mt. Gox ha quindi presentato istanza di fallimento in Giappone e negli Stati Uniti, segnando la fine di un'era. Le indagini in seguito hanno rivelato che l'exchange era insolvente da anni, con il BTC rubato che serviva come colpo finale alla sua già precaria situazione finanziaria.

Seguirono anni di battaglie legali e indagini mentre si svolgevano complesse procedure fallimentari. Creditori e investitori hanno chiesto la restituzione, mentre figure chiave come Karpelès sono state incriminate. È passato quasi un decennio dal crollo della borsa, ma il recupero e la distribuzione degli asset sono ancora in corso, con i creditori ancora in attesa di risoluzione.

La storia di Mt. Gox funge da preziosa lezione, un promemoria delle sfide e delle vulnerabilità che hanno accompagnato i primi anni del mercato delle criptovalute. Sottolinea l'importanza della sicurezza, della regolamentazione e delle operazioni trasparenti nella costruzione della fiducia all'interno dell'ecosistema crittografico. Mentre da allora il mondo delle criptovalute è maturato, l'eredità di Mt. Gox continua a risuonare, plasmando il presente e il futuro del settore.

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Agosto 2017: Bitcoin Cash Hard Fork

Bitcoin ha guadagnato un'immensa popolarità per la sua promessa di affrontare i limiti della finanza tradizionale. Tuttavia, il protocollo non era privo di una serie di sfide.

Man mano che Bitcoin guadagnava terreno, sono sorti problemi di scalabilità, manifestandosi come tempi di transazione prolungati e commissioni costose. Questi problemi derivavano dalla limitazione delle dimensioni dei blocchi Bitcoin, che erano limitati a 1 megabyte (MB). Il numero crescente di transazioni ha sopraffatto la capacità della rete. In risposta, è emerso il concetto di Bitcoin Cash.

Nell'agosto 2017, una divergenza di opinioni tra gli sviluppatori di Bitcoin ha portato a un hard fork della blockchain di Bitcoin. Un hard fork è un aggiornamento software significativo che divide una rete blockchain in due catene separate. Un gruppo mantiene le regole esistenti, mentre l'altro diverge per forgiare il proprio percorso con software aggiornato.

Sebbene la maggior parte degli sviluppatori e dei minatori di Bitcoin abbia optato per l'inclusione di Segregated Witness (SegWit), un livello di consenso progettato per migliorare la scalabilità, non tutti hanno favorito questo aggiornamento. SegWit utilizza una soluzione di ridimensionamento che separa le transazioni in due segmenti, riducendone il peso sul blocco e consentendo di includere più transazioni in un singolo blocco.

Al blocco 478.558, la blockchain di Bitcoin si è divisa, dando vita a Bitcoin Cash. Il nuovo fork mirava a risolvere i problemi di scalabilità aumentando la dimensione del blocco da 1 MB di Bitcoin a un intervallo compreso tra 8 MB e 32 MB. Questo aumento ha facilitato la convalida di più transazioni per blocco, con la rete in grado di elaborare oltre 100 transazioni al secondo.

Sebbene Bitcoin Cash operi secondo regole simili a Bitcoin, condividendo un limite di fornitura di 21 milioni e utilizzando lo stesso meccanismo di consenso, non ha raggiunto lo stesso livello di preminenza nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, attualmente è una delle prime 30 criptovalute al mondo.

Marzo 2020: Covid Crash

Per anni, Bitcoin è stato descritto come un bene rifugio e una copertura contro l'inflazione, guadagnandosi il soprannome di "oro digitale" dai suoi appassionati. Tuttavia, nel 2020, la percezione del bene come rifugio sicuro è stata gravemente ridotta quando è stata inferiore alle aspettative.

L'anno è iniziato su una traiettoria ottimistica, con Bitcoin scambiato a $ 7.000. In sole sei settimane, l'asset digitale è salito alle stelle a $ 10.000. Quindi, la pandemia di COVID-19 ha colpito, cogliendo alla sprovvista gli investitori di criptovalute e influenzando profondamente il mercato delle criptovalute e il panorama finanziario globale.

Il prezzo di Bitcoin è crollato rapidamente, scendendo sotto i $ 4.000 in poche ore. Gli analisti di mercato hanno attribuito questo movimento di prezzo volatile principalmente all'influenza dell'epidemia di COVID-19 sui mercati globali, che ha costretto gli investitori a cercare la sicurezza della liquidità. Il forte calo ha sollevato dubbi sul potenziale di Bitcoin come bene rifugio affidabile.

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Marzo 2021: Beeple $ 69 milioni NFT

Nel 2021, il mercato NFT è emerso come un settore di spicco nel settore degli asset digitali, catturando un'attenzione diffusa. Sebbene i token non fungibili siano nati nel 2014, la loro popolarità è aumentata vertiginosamente nel 2021, in coincidenza con il mercato rialzista. Gli NFT sono rapidamente passati da una nicchia relativamente sconosciuta a un fenomeno mainstream, aumentando significativamente la consapevolezza della proprietà delle risorse digitali.

Tuttavia, nessuno avrebbe potuto prevedere che un'opera d'arte digitale avrebbe raggiunto l'incredibile cifra di 69 milioni di dollari. Ma questo è esattamente quello che è successo con l'asta NFT da record di $ 69 milioni di Beeple.

Prima del quarto trimestre del 2020, la somma più alta che Mike Winkleman, noto anche come Beeple, avesse mai ricevuto per le sue opere d'arte era di soli $ 100. Beeple ha introdotto sul mercato la sua prima serie NFT nell'ottobre 2020, con ogni coppia venduta per oltre $ 66.000. Attraverso una serie di successive aste NFT, Beeple ha stabilito una presenza notevole nel mercato NFT, portando alla più grande vendita di questo tipo fino ad oggi.

L'asta si è svolta presso Christie's, una rinomata casa d'aste con una storia di 257 anni di vendita di alcune delle opere d'arte più famose al mondo, tra cui l'unico ritratto conosciuto di Shakespeare e l'ultimo dipinto scoperto di Leonardo da Vinci. L'evento ha raccolto un'enorme attenzione da parte degli investitori crittografici e non, in particolare perché ha segnato l'asta inaugurale di arte solo digitale di Christie.

L'NFT di Beeple, intitolato "Everydays: The First 5000 Days", comprende una raccolta del suo lavoro che copre 13 anni, catturando l'evoluzione della sua carriera artistica. A seguito di un'asta di due settimane, l'NFT di Beeple ha ottenuto l'incredibile cifra di 69,3 milioni di dollari, affermandolo saldamente come uno dei primi tre artisti viventi di maggior valore.

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Tutti i giorni: i primi 5000 giorni di Beeple. Fonte: Christie's

Giugno 2021: Corso Legale BTC El Salvador

Il 9 giugno 2021, El Salvador, una piccola nazione centroamericana, ha preso una decisione storica quando il presidente Nayib Bukele ha dichiarato l'adozione di Bitcoin come moneta a corso legale. La decisione rivoluzionaria ha segnato la prima volta che Bitcoin ha ottenuto il riconoscimento come valuta ufficiale.

In un momento in cui molti paesi stavano inasprendo le loro normative sul settore, incluso il divieto totale della Cina sulle operazioni crittografiche, la mossa di El Salvador ha raccolto un'attenzione significativa. L'emanazione della legge Bitcoin ha fornito vari vantaggi per le imprese e gli investitori di criptovalute, come l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze su BTC a causa del suo status di moneta a corso legale.

Ma la decisione ha incontrato l'opposizione di organizzazioni finanziarie globali ed esperti economici. Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha esortato El Salvador a rimuovere Bitcoin come moneta a corso legale. Allo stesso tempo, la Banca mondiale ha espresso preoccupazione per l'impatto ambientale e le questioni di trasparenza e ha rifiutato di assistere all'attuazione.

Imperterrito, il presidente Bukele ha annunciato l'intenzione di utilizzare l'energia geotermica rinnovabile del paese per l'estrazione di Bitcoin e ha incoraggiato le aziende locali ad adottare BTC per il pagamento degli stipendi.

Nel settembre 2021, El Salvador ha fatto di nuovo la storia diventando il primo paese ad acquistare Bitcoin, acquisendo i primi 200 BTC. Ciò ha segnato l'inizio dell'ingresso della nazione nel mercato delle criptovalute, seguito da ulteriori acquisti. El Salvador detiene attualmente oltre 2.380 BTC, mantenendo una fiducia incrollabile nel futuro dell'asset nonostante le sue significative fluttuazioni di prezzo.

Presidente Salvador
Presidente Nayib Bukele

Ottobre 2021: Raduno Parabolico Shiba Inu

L'industria delle criptovalute non è estranea a impressionanti guadagni a breve termine, ma la straordinaria ondata di memecoin Shiba Inu nel 2021 ha colto tutti di sorpresa. Questo rally parabolico rimane uno dei risultati finanziari più notevoli della storia.

Seguendo le orme del successo di Dogecoin, il mercato delle criptovalute ha assistito all'emergere di vari memecoin, tra cui Shiba Inu (SHIB). Fondato nel 2020 come esperimento di costruzione di comunità decentralizzate, Shiba Inu ha avuto un inizio modesto nel gennaio 2021, con un'attività commerciale minima. La moneta era così economica che per un minimo di $ 1, si potevano acquisire oltre 13,6 miliardi di SHIB, con ciascuna unità al prezzo di $ 0,000000000073.

Tuttavia, con la crescita della popolarità del memecoin nei mesi successivi, è cresciuto anche il suo valore. La tendenza SHIB ha attirato migliaia di investitori che cercavano di realizzare profitti rapidi, spingendo la moneta sotto i riflettori mainstream.

Con una maggiore visibilità, SHIB ha rapidamente scalato le classifiche in termini di capitalizzazione di mercato e popolarità, spingendo più scambi di criptovalute a elencarlo sulle loro piattaforme. Man mano che il numero di scambi che offrivano la moneta si moltiplicava, la paura di perdersi (FOMO) ha guidato un afflusso di possessori di Shiba Inu, aumentando la liquidità.

Nell'ottobre 2021, SHIB aveva perso sei zeri, raggiungendo un massimo storico dopo l'altro, raggiungendo un'incredibile crescita del 100.000.000% in un solo anno! Un altro fattore significativo che ha contribuito al rally è stato il lancio di ShibaSwap, l'exchange decentralizzato del memecoin, nel luglio 2021. La piattaforma ha migliorato la liquidità e ha consentito ai possessori di SHIB di mettere in gioco le proprie attività e guadagnare entrate passive, incentivando le detenzioni di monete a lungo termine.

Sebbene da allora il prezzo di Shiba Inu sia diminuito rispetto al massimo storico del 2021, gli investitori rimangono fiduciosi in una potenziale ripresa di questo rally storico. Sebbene possa essere difficile immaginare una simile rinascita nel prossimo futuro, non si può mai veramente prevedere cosa ci aspetta, specialmente nel mercato delle criptovalute in continua evoluzione.

Maggio 2022: Crollo di DoKwon/Terra

Le stablecoin sono state spesso considerate una scelta più sicura nello spazio delle risorse digitali a causa dei loro prezzi relativamente stabili. Tuttavia, quell'idea è andata in frantumi nell'ecosistema della Terra, esponendo i rischi coinvolti.

Terra è un protocollo blockchain che sfrutta le stablecoin algoritmiche per creare una rete di pagamento. Al suo apice, Terra ha fornito agli investitori prezzi completamente stabili attraverso la relazione tra il suo token nativo, LUNA, e la popolare stablecoin ancorata al dollaro all'interno del suo ecosistema, UST.

Invece di fare affidamento sulle attività di riserva, LUNA ha mantenuto la stabilità dei prezzi per UST attraverso un algoritmo basato su contratti intelligenti. L'algoritmo ha utilizzato il trading di arbitraggio per sostenere i prezzi, consentendo agli utenti di scambiare senza problemi LUNA con UST con un rapporto 1:1, indipendentemente dai prezzi di mercato dei token.

Quando la domanda di UST è aumentata, portando il suo prezzo sopra $ 1, i possessori di LUNA hanno potuto scambiare rapidamente i loro token per coniare un UST e trarre profitto dalla differenza di prezzo. Durante lo scambio di token, una parte di LUNA è stata bruciata, riducendo la domanda di UST e aumentandone l'offerta. Questo meccanismo ha riportato il prezzo di mercato di UST a $ 1. Al contrario, quando la domanda di UST è diminuita e i prezzi sono scesi al di sotto di $ 1, i detentori potevano scambiare UST con LUNA, che aveva un valore più alto.

I problemi sono iniziati per l'ecosistema Terra quando un portafoglio anonimo ha scaricato oltre $ 500 milioni di UST. Non è noto se questa azione derivi dalla volatilità del mercato o da un attacco malevolo al sistema di Terra. Nel tentativo di salvare UST, la Luna Foundation Guard (LFG), un'organizzazione responsabile della creazione di riserve, ha svuotato la sua riserva di Bitcoin per supportare il peg della stablecoin durante condizioni di mercato volatili.

Tuttavia, questi sforzi non sono riusciti a impedire il collasso della stablecoin. Quando UST ha perso il suo ancoraggio, gli investitori si sono precipitati a vendere, facendo perdere a LUNA il 99,9% del suo valore.

Il danno inflitto dall'incidente si è esteso oltre l'ecosistema Terra, poiché l'evento ha esacerbato il prevalente sentimento ribassista del mercato, trascinando al ribasso l'intero mercato delle criptovalute. Il crollo di Terra UST ha spazzato via oltre 26 miliardi di dollari dal mercato delle stablecoin e più di 700 miliardi di dollari dal più ampio settore delle criptovalute.

Anche prima del crollo dell'UST, numerosi analisti hanno messo in guardia gli investitori sui rischi del meccanismo di Terra e si sono affrettati ad affermare le loro precedenti preoccupazioni quando l'ecosistema di Terra si è sgretolato.

I fondatori del progetto sono diventati obiettivi del controllo del settore. All'indomani del catastrofico fallimento di Terra, gli investitori coreani hanno avviato azioni legali contro i co-fondatori, intentando cause penali e civili mentre cercavano di sequestrare i beni di Do Kwon di Terra.

Il governo sudcoreano ha convocato Kwon per rendere conto del crollo sia di LUNA che di UST. Le autorità hanno anche invitato i dirigenti degli scambi di criptovalute locali a spiegare le loro azioni durante il depegging di UST.

Kwon è attualmente accusato di falsificazione di documenti in Montenegro, dove è stato arrestato mentre era in fuga.

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Novembre 2022: errore SBF/FTX

Il novembre 2022 ha segnato la caduta di Sam Bankman-Fried (SBF) e del suo exchange di criptovalute in bancarotta, FTX. SBF è stato salutato come una figura chiave nel promuovere l'adozione mainstream e un campione di criptovalute all'interno e all'esterno del settore. Con la crescita di FTX, l'imprenditore di 31 anni è diventato sinonimo dell'azienda, guadagnando importanza nel mondo delle criptovalute.

Fondata nel 2019, FTX ha rapidamente ottenuto il riconoscimento internazionale attraverso tattiche di marketing aggressive e commissioni di trading interessanti, attirando utenti crittografici e non crittografici. Lo scambio ha promesso rendimenti sostanziali sulle partecipazioni di asset digitali, superando le offerte bancarie tradizionali. Le pubblicità del Super Bowl di FTX, l'approvazione delle celebrità e i diritti di denominazione dell'arena con i Miami Heat li hanno resi difficili da ignorare.

FTX e SBF miravano a consolidare il loro dominio acquisendo aziende di alto profilo come Blockfolio, LedgerX e Liquid Global. Con quasi $ 2 miliardi di investimenti da parte di società di venture capital, la valutazione di FTX ha raggiunto $ 32 miliardi entro gennaio 2022 e la società è stata classificata come il terzo più grande scambio di criptovalute del settore.

Per rafforzare ulteriormente il dominio della sua azienda nello spazio, SBF è diventato il Cavaliere Bianco di Crypto salvando numerose aziende colpite dalla prima ondata del mercato ribassista, derivante dal crollo di Terra-Luna.

In qualità di CEO di FTX, SBF ha svolto un ruolo fondamentale nel supportare e rivitalizzare le aziende in difficoltà nel settore delle criptovalute. Il suo intervento ha fornito un'ancora di salvezza a queste aziende durante un periodo difficile caratterizzato dal crollo dei prezzi e dall'incertezza del mercato. Gli sforzi di SBF sono stati ampiamente riconosciuti e celebrati, posizionandolo come una figura di spicco nel far progredire il settore.

Tuttavia, nelle prime due settimane di novembre, FTX e il suo fondatore hanno perso il loro splendore a causa del crollo del terzo scambio di criptovalute. I problemi sono iniziati quando un rapporto di CoinDesk ha rivelato che la casa commerciale sorella di FTX, Alameda Research, era in pessime condizioni finanziarie. La pubblicazione ha anche svelato una grave frode che ha causato la perdita di miliardi di dollari nel patrimonio degli investitori.

Il bilancio di Alameda, composto principalmente dal token FTT di FTX e dal token SOL di Solana, ha rivelato $ 9 miliardi di passività, $ 900 milioni di attività e record mal etichettati che rivelano un saldo negativo di $ 8 miliardi. Le indagini hanno scoperto la deviazione dei fondi degli investitori da parte di FTX verso altri investimenti utilizzando FTT come garanzia tramite Alameda.

FTX e le sue società affiliate mancavano di trasparenza, trascurando le pratiche standard di rendicontazione finanziaria che rivelano attività e passività. Ciò ha reso difficile l'accertamento dei fondi della società e la loro allocazione.

Dopo aver appreso la notizia, il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha annunciato l'intenzione di vendere le partecipazioni FTT della sua azienda per un valore di oltre $ 500 milioni. L'annuncio ha innescato vendite di panico, rendendo il token FTT praticamente privo di valore. FTX ha quindi sospeso tutti i prelievi sulla sua piattaforma, provocando onde d'urto in tutto il mercato.

Inizialmente, CZ si è offerta di assistere FTX e prevenire un crollo del mercato più ampio. Tuttavia, l' accordo è fallito a causa di un esame più attento del bilancio di FTX e di ulteriori segnalazioni di fondi dei clienti mal gestiti.

Il crollo di FTX ha avuto un effetto a cascata sull'intero settore, colpendo in particolare le società crittografiche ad esso associate. Numerose aziende, come BlockFi, con un'esposizione significativa a FTX, hanno dovuto interrompere i prelievi a seguito dell'enorme numero di richieste degli utenti. La maggior parte di queste aziende alla fine ha presentato istanza di protezione dal fallimento.

I principali investitori di FTX, tra cui CoinShares, Galaxy Digital, BlackRock e altri, hanno cancellato milioni di dollari di perdite. Anche diversi progetti in cui FTX aveva investito hanno subito significative carenze di tesoreria.

Incapace di garantire un'ancora di salvezza, FTX ha avviato una procedura fallimentare, portando SBF a dimettersi dalla carica di CEO. John J. Ray III, il nuovo CEO di FTX, ha descritto il crollo come un "completo fallimento del controllo aziendale" senza precedenti nella sua esperienza nella gestione delle conseguenze di gravi fallimenti aziendali.

Accuse penali e azioni legali sono arrivate a fiumi, tra cui un'azione legale collettiva intentata dagli investitori di FTX il 15 novembre contro FTX e i suoi testimonial famosi, tra cui Naomi Osaka e Tom Brady. La causa denunciava "falsa rappresentazione e condotta ingannevole".

SBF è stato arrestato alle Bahamas il 12 dicembre, estradato negli Stati Uniti e rilasciato con una cauzione di 250 milioni di dollari. Affronta molteplici accuse penali, tra cui riciclaggio di denaro, frode telematica, violazioni del finanziamento della campagna elettorale e frode in titoli.

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Fonte: SkyNews

A causa delle numerose cause legali contro FTX, diversi partner, tra cui i Miami Heat, hanno risolto i loro accordi con l'exchange.

La saga di FTX ha anche portato a un maggiore controllo dell'industria delle criptovalute da parte delle autorità di regolamentazione finanziaria globali. Il governo del Regno Unito ha annunciato l'intenzione di implementare normative rigorose per il settore in risposta al crollo di FTX.

Ad aprile 2023, FTX era riuscita a recuperare oltre 7 miliardi di dollari di asset dei clienti persi. I fondi sono ora pronti per essere distribuiti tra i clienti interessati, che sono oltre 150.000.

Nonostante le perdite significative e la reputazione offuscata di SBF e FTX, sono in corso sforzi per ripristinare la stabilità e la fiducia all'interno del settore delle criptovalute, con l'obiettivo di prevenire incidenti simili in futuro.

Conclusione

Sebbene la maggior parte di questi eventi abbia danneggiato il più ampio mercato delle criptovalute, vale la pena notare che l'industria ha sempre trovato un modo per riprendersi, meglio di prima, con grandi lezioni da imparare.

Inoltre, la maggior parte di questi eventi funge da ammonimento, evidenziando la necessità di trasparenza, pratiche finanziarie responsabili e conformità normativa man mano che il mercato delle criptovalute matura.

Mentre entriamo in una nuova fase di crescita in preparazione della prossima corsa al rialzo, il mercato sarà meglio preparato a navigare in situazioni simili. A quale di questi eventi hai assistito personalmente?

Il post The 8 Events That Shocked the Crypto World è apparso per primo su CryptoPotato .

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