Giovedì, l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato Song Kum Hyok, un cybercriminale nordcoreano associato al gruppo di hacker Andariel del Reconnaissance General Bureau (RGB).
L'OFAC ha affermato che Song ha favorito un'operazione illecita di sfruttamento dei lavoratori informatici che ha generato profitti per il regime di Pyongyang.
Il Tesoro prende di mira l'attore informatico della RPDC
Secondo il comunicato stampa ufficiale, Song ha supervisionato operazioni in cui cittadini nordcoreani, spesso residenti in Cina e Russia, venivano forniti di identità false. Queste identità li aiutavano a ottenere un impiego presso aziende ignare in tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti.
I lavoratori si spacciavano per cittadini stranieri o statunitensi, usando nomi, numeri di previdenza sociale e indirizzi rubati per ottenere lavori da remoto. Generavano un reddito che veniva condiviso con gli imputati e rimesso alla RPDC per sostenere i suoi programmi di armi e missili balistici.
L'OFAC ha affermato che alcuni addetti ai sistemi informatici della RPDC hanno introdotto malware nelle reti aziendali per poi sfruttarli ulteriormente.
Oltre a Song, l'OFAC ha sanzionato anche il cittadino russo Gayk Asatryan e quattro entità per aver facilitato un canale di lavoro IT con sede in Russia per impiegare lavoratori nordcoreani. Asatryan, proprietario di Asatryan LLC e Fortuna LLC, avrebbe firmato contratti con le entità nordcoreane Korea Songkwang Trading General Corporation e Korea Saenal Trading Corporation nel 2024 per inviare fino a 80 lavoratori IT nordcoreani in Russia.
Il Tesoro ha aggiunto che la RPDC impiega migliaia di lavoratori IT qualificati in tutto il mondo che, sotto false identità, prendono di mira i datori di lavoro nei paesi più ricchi, utilizzando piattaforme freelance e di criptovaluta per guadagnare e riciclare fondi destinati a Pyongyang.
L'OFAC ha affermato che tali azioni rientrano in un più ampio sforzo volto a contrastare il problema del reddito generato dalla Corea del Nord attraverso lo spionaggio informatico e il lavoro illecito, che sostengono direttamente i suoi programmi di armi proibite.
Il Dipartimento di Giustizia interviene sulla truffa OmegaPro Crypto
Mentre gli Stati Uniti reprimono i crimini legati alle criptovalute, le autorità hanno incriminato i fondatori di OmegaPro, Michael Shannon Sims e Juan Carlos Reynoso. Avrebbero frodato gli investitori per oltre 650 milioni di dollari con false promesse di alti rendimenti nel trading di criptovalute e forex.
Sims, 48 anni, e Reynoso, 57 anni, hanno affermato che gli investitori avrebbero ottenuto rendimenti del 300% in 16 mesi utilizzando trader d'élite. Le vittime, che spesso utilizzavano criptovalute, sono state ingannate sulla sicurezza dei loro fondi e sulla legittimità di OmegaPro.
Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che gli imputati hanno preso di mira individui vulnerabili in tutto il mondo, incluso Porto Rico, per arricchirsi. Hanno anche organizzato sontuosi eventi promozionali e pubblicizzato stili di vita lussuosi sui social media per attrarre investitori.
Le autorità sostengono che OmegaPro abbia incanalato i fondi delle vittime attraverso wallet di criptovalute controllati da insider per nascondere i profitti del sistema. Nel 2023, dopo aver denunciato un attacco informatico alla rete, OmegaPro ha trasferito i conti delle vittime su un'altra piattaforma, ma gli investitori non sono riusciti a recuperare il loro denaro.
Sims e Reynoso sono entrambi accusati di associazione a delinquere per frode telematica e riciclaggio di denaro, con pene che possono arrivare fino a 20 anni di carcere per capo d'accusa.
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