Celsius è riuscita a ripagare diversi milioni di dollari di debiti dopo aver quasi dichiarato fallimento per mancanza di liquidità, sollevando ogni sorta di congettura sull'origine dei suoi fondi.
Il 12 giugno, Simon Dixon, CEO della comunità di investimento online BnkToTheFuture, ha dichiarato durante un'intervista con Anders Larsson su YouTube che Celsius ha perso un'assistenza di liquidità di $ 6 miliardi da potenziali investitori a causa del suo rifiuto di rivelare i suoi dati finanziari.
Quindi, in questi tempi difficili, Celsius ha valutato più la sua riservatezza che la sua stabilità.
Privacy vs stabilità
Dixon ha detto di aver consigliato a Celsius di fare come Voyager Digital, una piattaforma di trading e prestito di criptovalute, che ha dichiarato bancarotta volontariamente due giorni fa per ristrutturare l'azienda e ridurre al minimo le perdite dei suoi clienti.
Tuttavia, Larsson ha scelto di ignorare il consiglio di Dixon, anche se ha investito decine di milioni di dollari nell'azienda. Invece, Celsius ha deciso di agire in modo diverso, il che ha portato Dixon a ipotizzare che ci fosse qualcosa di più importante dietro le quinte per Celsius per rifiutare un accordo così attraente.
"L'unico motivo per cui non vorresti perseguire [un giro di investimento redditizio] è che c'è qualcos'altro in corso",
Anche se Celsius potrebbe aver danneggiato i suoi clienti secondo rapporti specializzati , l'azienda continua a portare a termine i suoi piani per aumentare la propria liquidità e prevenire un possibile fallimento. Dal mese scorso, la piattaforma ha impedito agli utenti di prelevare denaro fino a nuovo avviso. Questa situazione ha sorpreso molti investitori che detenevano prestiti in BTC e ha causato un crollo del prezzo del token nativo di Celsius, $CEL.
In che modo Celsius ha rimborsato oltre $ 440 milioni di debiti?
Oggi Celsius ha completato un pagamento di 81,6 milioni di dollari ad Aave, riducendo il suo debito da circa 90 milioni di dollari a meno di 8,5 milioni di dollari. In questo modo Celsius è riuscita a recuperare 400.000 ethereum in staking (stETH) precedentemente depositati come garanzia.
Inoltre, la società ha già pagato la totalità di un precedente prestito con Maker per un totale di 23.000 WBTC , che sarebbero circa 440 milioni di dollari, importo prossimo alla soglia di liquidazione quando il prezzo del bitcoin è sceso vicino ai 17.600 dollari.
Grazie a tutti questi pagamenti, i suoi debiti collaterali totali verso tutte le piattaforme sono diminuiti in modo significativo, lasciandolo a $ 8,5 milioni per Aave e circa $ 50 milioni per Compound: ripagare questo debito restituirebbe a Celsius $ 227 milioni.
Tuttavia, la paura che circonda gli investitori di Celsius potrebbe trasformarsi in incertezza poiché la società si rifiuta di essere più trasparente sulle sue azioni. E "l'incertezza" negli affari non è davvero una buona notizia. Dopotutto, è la seconda parola dell'acronimo FUD.